La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] , escludendone però il significato politico di «governo delpopolo», per rimarcarne la sola componente sociale, intesa (avviata con particolare fervore da tre leader democratico-cristiani: l’italiano A. De Gasperi, il tedesco K. Adenauer e il francese ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] dalle leghe bianche al partito popolare, Roma 1965, pp. 37-42; A. Zussini, L. Caissotti di Chiusano e il movimento cattolico dal 1896 al 1915, Torino 1965, pp. 184-187; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] il regime dell’apartheid. La stessa lotta di liberazione delpopolo kurdo è stata portata avanti da un partito di fatto affine ai p.c., il PKK. In Europa intanto i p.c., che in Paesi come l’Italia o la Francia erano ormai partiti di massa largamente ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] circolante della Lega bolognese per l’istruzione delpopolo. Con intraprendenza e capacità artigianale, ideò e testi indicati da G. Isola, P. G., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura di F. Andreucci - T. Detti ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] renderà inevitabile il ricorso alle urne, ossia all’innata saggezza delpopolo sovrano.
Sino ad allora, però, l’antipolitica, il
Giustizialismo
Da molti anni ormai si fa uso in Italiadel termine ‘giustizialismo’ [dallo spagn. justicialismo, der. di ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] , foglio repubblicano e antigovernativo. Collaborò anche alla nascita di altri periodici democratici come L’Italia nuova, L’Epoca, La Voce delpopolo e L’Alleanza; per la sua attività pubblicistica e politica fu spesso arrestato e processato. Fu ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] Antonio Turchi a promuovere una riforma del Consiglio delpopolo che ne riducesse drasticamente i membri Diarii, XLV, Venezia 1896, coll. 545, 590 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, p. 158; I. Ugurgieri Azzolini, ...
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PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] profilo sociale e politico chiamati in varie città comunali dell’Italia centrale a ricoprire l’ufficio di podestà. Egli infatti 1990, pp. 13, 130 s.; V. Giorgetti, Podestà, capitani delpopolo e loro ufficiali a Perugia (1195-1500), Spoleto 1993, pp. ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] della democrazia, ma anche della politica, i Comuni , in Italia più che altrove, ebbero forme di politica e di rappresentanza, e il governo deve perseguire l’interesse (for) delpopolo. L’affermazione e il consolidamento della democrazia parlamentare ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , a essere fra i primi aderenti al fascismo. Sul finire del 1919 si trasferì a Milano come redattore delPopolo d’Italia e in occasione delle elezioni politiche del novembre di quell’anno fu tra i candidati della lista presentata dai fascisti ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...