GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] eletti canonicamente dal clero e dal popolo; inoltre, come asseriva un libello accusatorio a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], LV, Roma 1920, pp. 191-210; I placiti del "Regnum Italiae", I, a cura di C. Manaresi, ibid ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] di amistà congiureranno alla felicità della patria e alla gloria del nome italiano" (p. 51), e nell'orazione Delle bellezze aprì l'Ateneo alle "popolari letture", affinché anche il popolo non fosse "straniero alle nostre lucubrazioni", sedesse "al ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] " (Venturi, pp. 130 s.).
Nel 1773 scrive per il Giornale d'Italia diretto da Francesco Griselini un lungo saggio su Quale debba essere la educazione de' fanciulli del minuto popolo e come possa meglio promuoversi pel pubblico bene (IX, pp. 369-375 ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] e Lorenzo. Né i vescovi né il popolo romano sembrano aver dimostrato mai alcuna simpatia nei de Xysti purgatione" e le fazioni aristocratiche a Roma alla metà del V secolo, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 34, 1980, pp. 60-74. P.A.B. ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] un breve hodoeporicon.
Rientrato in Italia, mentre ricopriva la carica di priore del convento domenicano di Viterbo e quella si esprimeva il grande dolore che aveva colpito tutto il popolo perugino.
La produzione letteraria dell'E. si distingue in ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] altresì partecipare l'avvenuta consacrazione al clero e al popolo bergamasco con una lettera datata 7 ott. 1289, principio del V sec. di nostra salute sino all'anno 1428, II, 4, Bergamo 1817, pp. 166-194; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XI ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] a Roma avessero di loro iniziativa avvertito la popolazione. A anche possibile che si fosse già diffuso delle controversie religiose con Bisanzio nelle vicende del secolo VII in Italia, in Settimane di studio del Centro di studi sull'Alto Medioevo, V ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] attività e della volontà di Cristo. Il popolo e il clero di Roma manifestarono rumorosamente Riflessi politici delle controversie religiose con Bisanzio nelle vicende del sec. VII in Italia, in Caratteri del secolo VII in Occidente, II, Spoleto 1958, ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] ’onore, soprintendente della casa del nipote cardinale Francesco e, nel 1628, nunzio ai principi d’Italia; nel giugno 1628 Panciroli dimandò che se gli mettessero guardie intorno alla casa acciò il popolo non gli dasse fuoco» (ibid., c. 12). In altra ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] del ius naturale. La seconda ribatte ciò che in disfavore della santa religione cattolica ha scritto l'autore della storia dei popoli . 12-14; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968; G. Pignatelli, Aspetti della ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...