ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] Cluny) e se avesse avuto rapporti, del resto assai consueti in quel periodo per il . inscenò una sollevazione popolare. Incontratesi le due la storia della pataria milanese, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXX (1958), pp. 43-123; A ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] dire che la sua attività coprì gran parte del territorio italiano ("fu sopra i più famosi pergami d'Italia": Ghilini, p. M), non è però ripetutamente insistito perché i sermoni recitati al "popolo fossero raccolti" per beneficio commune con Francesco ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] dieci conventi collocati tutti nell'Italia centrale eccetto quello di S. Marco di Todi, accolto festosamente dal popolo. Provato anche nello spirito e dopo avere dalla Vergine e da lei incoronata all'uscita del purgatorio (di cui si ha qui una delle ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] . si fosse opposto alla sua politica per amore verso il popolo, ma di far abbattere il suo verdetto sullo stesso cardinale per l'Italia significò l'abbandono quasi definitivo della Curia avignonese e venne a coincidere con la fine del servizio presso ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] delle comunità femminili "informali", tanto numerose nell'Italia centrale del XIII secolo, che vivevano una vita penitente al , pp. 109-28; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 259-70; ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] alla Chiesa sulla scia del grande consenso popolare riscosso dalle campagne di Levi, Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, in Fonti per la storia d'Italia, VIII, Roma 1890, docc, 35, 40, 48, 52 s., 57 s., 77-82 ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] popolazione di Palermo, promosse la candidatura di Tancredi di Lecce, mentre i maggiori vassalli del , Paris 1893, pp. 491-495; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, ad ind.; C.A. Garufi, Per la ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] pace, e il conseguente invito rivolto al popolo romano di giudicare pubblicamente Gregorio. È probabile che 224; M. Dell'Omo, Per la storia dei monaci-vescovi nell'Italia normanna del secolo XI: ricerche biografiche su G. di La Croix-Saint-Leufroy, ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] Gerardo compì in Germania e in Italia meridionale nel corso degli anni Trenta del XII secolo.
In due occasioni Gerardo soprattutto si trovò implicato in una difficile disputa con il "popolo" di Roma che coinvolse indirettamente le sue relazioni con la ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] alla volta di Ravenna per organizzarvi la difesa gota. Radunò il popolo, il Senato e il clero, rivolgendosi in particolare a S in Italia; qui avrebbe versato una forte somma a Belisario per convincerlo a deporre il nuovo papa. Il cronista del Liber ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...