Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e opinione pubblica nel Risorgimento. La Gazzetta delpopolo (1848-1861), Milano 1987, pp. 9 segg.
8 F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Roma 1977.
9 Immagini della nazione nell’Italiadel Risorgimento, a cura di A.M. Banti ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] durante i primi decenni del XX secolo in Germania e, in misura minore, in Gran Bretagna, Italia e Francia. Successivamente si i riferimenti alla venuta di un Messia personale e al ritorno delpopolo ebraico nella sua antica patria. A mano a mano che ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] di ampio coinvolgimento dei cattolici, realizzato con tre diverse consultazioni delpopolo di Dio.
Alcuni dati, ancora molto parziali30. Dal postconcilio al 1988 si sono svolti in Italia 19 sinodi mentre altri 75 si sono conclusi entro il 2000 ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] . Questo cambiamento nulla toglie ai valori della religione cattolica. Essa appartiene da sempre al popoloitaliano nel quale si è largamente radicata per la forza del Vangelo, fino a essere fermento della sua storia, della sua civiltà, della sua ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] attività che si inserì il tentativo di una parte del clero e delpopolo di Piacenza di imporlo come vescovo alla propria diocesi. questi libri è l'Italia centrosettentrionale: le vicende successe altrove (Germania, Italia meridionale, Francia) sono ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] settori femminili, in Chiesa e progetto educativo nell’Italiadel secondo dopoguerra 1945-1958, Brescia 1988, pp. -227.
48 G. Miccoli, «Vescovo e re del suo popolo». La figura del prete curato tra modello tridentino e risposta controrivoluzionaria, in ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] secolarizzata
Un’indagine della metà degli anni Ottanta del Novecento sul pregiudizio antiebraico in Italia rivelava il carattere secolare dei luoghi comuni sugli ebrei più diffusi tra la popolazione italiana (per esempio: «devono smettere di far ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] ordina un nuovo vescovo; questi viene scelto al cospetto delpopolo, conoscendo a fondo la vita di ciascuno dei propri galli, che sono situati tra i due. Per quanto concerne l’Italia, mi sembra superfluo menzionarla, poiché si dice che nella grande ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] conclusione del Vaticano II, che aveva posto un freno alla «riduzione delpopolo di Dio… a area di salvaguardia del papato senso storicamente più lato, il ‘movimento cattolico’ è, in Italia così come in Francia e Germania, uno dei principali terreni ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] religiosa e morale delpopolo cristiano era infatti l'obiettivo ultimo del governo spirituale affidato cura di M. Bettoni, Roma 1970 (Fonti per la Storia d'Italia, 109), pp. 281-380; Nuntiaturberichte aus Deutschland nebst ergänzenden Aktenstücken ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...