DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Per la circostanza scrisse una Lettera al Senato e al Popolo romano. Ma il progetto portante, che questi minori include Milano 1920, pp. 129-151; V. Lozito, Ilpiù importante viaggiatore ital. del sec. XVII (P. D.), in Annuario dell'Ist. tecnico di ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Cattolica Romana per la tranquillità e pace dei popoli e per la sicurezza dei troni (Napoli 1825 .;B. Croce, La giovinezza del principe di Canosa, Napoli 1926; Id., Il principe di Canosa, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, pp ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1965), Bari 1981, ad Ind.;A. Asor Rosa, Scritt. e popolo. Saggio sulla letter. populista in Italia, Roma 1965, pp. 97-101; R. Molinelli, Per una storia del nazionalismo ital., Urbino 1966, ad Ind.;F. Perfetti, Sindacalismo, imperialismo, nazionalismo ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] materia che lo avvicina sentimentalmente al suo popolo, accompagnandolo attraverso i grandi avvenimenti che caratterizzarono cose dell'Aquila e Della venuta del Re Carlo di Durazzo al Regno dal 1363 al 1382, in Antiq. Ital. Medii Aevi, VI, coll. 707 ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] .
Oramai, nell'ambiente letterario italiano dell'epoca, il G. 800 (Milano); nel 1934 fu la volta del suo romanzo più famoso, Sorelle Materassi, nel e comprensiva, umanamente comprensiva, specialmente il popolo, che ha anche tanto buonsenso" (cfr ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] versione italiana ampliata nell'Archivio storico italianodel 1859); era stato presentatore l' all'Iliade e agli altri antichi non è riuscito... Poema creato dal popolo non esiste, né può aspettarsi; canti epici popolari da potersene, agglutinandoli, ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] nel 1841 si era impegnato nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva approntato una raccolta di poesie in Divagazioni, Firenze 1915, pp. 5-38; R. Barbiera, I poeti ital. del sec. XIX, II, Milano 1916, pp. 721-36; M. Trabaudi Foscarini, ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] "tutto facendo per il popolo in prevenzione del pericolo che il popolo faccia tutto da sé…, di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale in Italia da C. Beccaria sino alla promulgaz. del Codice Penale vigente (1764-1890), Milano 1906, pp. 54 s.; ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] che la dimostrazione sotto la sua casa non fu dovuta al popolo, ma a borghesi, e ne attribuisca, non si sa con conoscenza filologica e linguistica dell'italiano antico fosse nel C. assai inferiore a quella del latino. Difficilmente determinabile è il ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] l'opera, il C, esaltava l'allora governatore del Friuli, Benedetto Trevisan, il quale era riuscito offerta delle storie veneziane al Senato e al popolo veneziano fruttò al C. uno stipendio annuo di sulla superiorità dell'Italia, della sua tradizione ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...