GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] 62; VI, ibid. 1965, p. 235; VII, ibid. 1965, pp. 156 s., 282 s., 301; C. Mascheroni, I codici del volgarizzamento italianodel "Tresor" di Brunetto Latini, in Aevum, XLIII (1969), pp. 485-510; F. Cardini, Psicomachia e guerra santa. A proposito di un ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] gli si offri l'occasione di tornare in Italia, come segretario al seguito del cardinale Ippolito d'Este. Tale viaggio, che si ed ispirata dalla storia di Griselda del Boccaccio, l'orazione al popolo fiorentino del 1529, nonché varie lettere che non ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] in rapida successione, spesso anonimi, le Prediche recitate al popolo liberale da don Muso Duro, curato nel paese della Il pensiero politico italiano dal 1700 al 1870, Torino 1959, pp. 200-205; M. Parenti, La tardiva prudenza del 1150, in Ancora ...
Leggi Tutto
FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] libro deve diventare intimamente nazionale-popolare per andare al popolo e non solo "materialmente , in Interpretazioni, Firenze 1932, pp. 25-46; A. Gargiulo, Letter. ital. del Novecento, Firenze 1940, pp. 531-540; A. Obertello, Scrittori di ieri, ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] scrive B. Croce - la borghesia e il popolo piemontese: suo sentimento ispiratore, una coscienza morale Croce, Note sulla lett. ital. nella seconda metà del sec. XIX, in La Critica, VI (196), pp. 169-178 (rist. in Letter. d. nuova Italia, Bari 1921, I, ...
Leggi Tutto
ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] popolo, la sua appassionata e intelligente divulgazione del Risorgimento).
Quasi a coronare la sua vita, nel 1910, in occasione del , XXXVI (1938), pp. 340-343, ora in La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 12-15; M. de Rubris, C. ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] promuoveva a «giudice» della «bellezza delle parole» non il «popolo fiorentino» ma «i migliori scrittori» (così nell’Apologia; Tasso penuria di magnificenza e di epicità del volgare italiano.
La fortuna del Tasso fu immediata (ancora vivente fu ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] fantasma", cominciò a pubblicare i primi racconti sul Popolo di Roma e sull'Ambrosiano di Milano. Nel 13; F. Del Beccaro, D. L., in Diz. della letteratura mondiale del 900, Roma 1980, pp. 830 s.; G. Manacorda, D., in Storia della letter. ital. tra le ...
Leggi Tutto
CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Avvenire d'Italia, 15 genn. 1952; A. D'Alba, G. C. o dell'avventura, in Idea, 12 apr. 1953; N. Sampietro, in Il Popolo nuovo (Torino sette pini, Milano 1966; A. Frattini-P. Tuscano, Poeti ital. del XX secolo, Brescia 1974, pp. 258-265; F. Monterosso, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] vestito e con attributi di appartenenza a illustre lignaggio. Sulla cornice del ritratto si legge che egli aveva "A[nni] LXV".
La Fiandra, dall'Italia alla Francia, sulle navigazioni di lungo corso, su aspetti delle coste e dei popoli dell'Africa e ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...