GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] suo concetto centrale del "verisimile", mediante il quale "si diletta e istruisce il popolo"; col suo considerare S. Maffei, in Giorn. d. lett. d'Italia, VI, ristamp. in app. alla cit. ediz. delle Prose del G.; Montesquieu, Esprit des lois, passim; G. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del Consiglio privato. La reazione delpopolo alla politica di restaurazione del cattolicesimo, di cui l'ascesa del (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J. ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] da "alcuni vilissimi huomini" quasi fosse "il più abietto delpopolo" - viene, appunto, "per sentenza de' suoi sudditi tanta e tale da fare degli Incogniti la più variopinta accolita dell'Italia barocca. E - si preoccupi o meno di far capo agli ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] . Non si sottovalutava certo la presenza in Italiadel papato: il quale aveva sotto di sé uno Cf. J.C. Davis, The Decline, p. 67.
93. Antonio Niero, Spiritualità popolare e dotta, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di Bruno Bertoli, Venezia ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a vedere qualcosa di diverso - è anche favor di popolo, sin di popolino. Se i borghesi amano vedersi con Erasmo Leso, Lingua e rivoluzione. Ricerche sul vocabolario politico italianodel triennio rivoluzionario 1796-1799, Venezia 1991.
63. Cit. ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , imputandone più del giusto la costituzione del dominio e le corruttele delpopolo, ed anche l Sulla situazione militare veneziana a metà degli anni '60 cf. L'Italiadel secondo Settecento nelle relazioni segrete di William Hamilton, Horace Mann e ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] sono riprese in Giovanni Tabacco, Regimi politici e dinamiche sociali, in Le Italiedel tardo medioevo, a cura di Sergio Gensini, Pisa 1990, pp. 30 volte, fra il 1378 e il 1394, come capitani delpopolo e come podestà. Fra gli altri nomi, Fantino ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , Riflessioni filosofico-politiche dell'antica democrazia romana precettrice di tutte le nazioni libere ad uso delpopolo inglese, Venezia 1780; F. Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, pp. 207-214; P ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la Santa Sede, 1989).
P. Paschini, I papi milanesi. Pio IV, in Italia Romana. Lombardia Romana, Milano 1938, pp. 195-231.
F. Barberi, Paolo Manuzio e la Stamperia delPopolo Romano (1561-1570), Roma 1942.
A. Patrignani, Ombre sulla grande figura di ...
Leggi Tutto
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] tuttavia importanti differenze. Il carattere di rappresentanti delpopolo è particolarmente rilevante nel caso dei giudici , Bologna 1974.
Pizzorusso, A., L'organizzazione della giustizia in Italia, nuova ed., Torino 1990.
Rigaux, F., La nature du ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...