ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Francia, Carlo VIII, le cui mire espansionistiche sul Meridione d'Italia erano note, accompagnato però dal duca Luigi d'Orléans, le frati deputati, per ciascun ente, all'istruzione delpopolo.
La grande dignità personale e il fascino intellettuale ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] non solo gli affossatori dei magnati, ma anche gli affamatori delpopolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in a progetti grandiosi, amico dei principali potenti, famoso in tutta Italia (Compagni, III, p. 21). Il suo fascino di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] : si tratta, secondo il più recente studioso italianodel G., Diego Panizza, di valutazioni forzate e anacronistiche mantenere l'equilibrio sul piano internazionale dei rapporti tra i popoli ai fini della sicurezza interna. E se con i teologi ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] per svolgervi attività giornalistica e collaborare con articoli e raccontini alla Nazione delPopolo (organo del Comitato toscano di liberazione), L’Italia socialista, Il Giornale del mattino e Il Mondo di Bonsanti.
Nel 1946 fu tra i promotori ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] quasi certamente a Bologna, fornì un consilium al capitano delPopolo di Perugia che lo aveva interpellato. Tra il 1268 , Documenti su G. da S., in P. Torelli, Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1959, pp. 319-348; Id., Sulle orme di G. da ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] tribunale del buon senso e della buona fede delpopolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno n.s., XVIII (1909), 1, pp. 51 ss.;A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, pp. 102, 104, 108, 112, 115, 173, 181, 188 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] del capitano delPopolo "Milletus de Griffis", consegnava al sacrestano di S. Francesco gli atti del giudizio di sindacato del tema di "potestas condendi statuta", in Statuti città territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Ruini assistettero spesso anche il podestà ed il capitano delPopolo. Si moltiplicarono così i tentativi di assicurarsene i Accettò quindi, delle varie proposte che gli venivano dall'Italia, la condotta a Pisa alla riapertura dello Studio nel 1515 ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] giugno, quando la situazione, con l'ingresso in scena delpopolo minuto, mutò radicalmente. La folla, radunatasi in armi fiorentino a papa Urbano V e alla Curia in Avignone, in Arch. stor. ital., s. 5, XX (1897), pp. 225-246. La Epistola al figlio ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] 'aprile 1869 difese il direttore del giornale bolognese l'Amico delpopolo accusato di aver pubblicato articoli giornalismo, Bologna 1901, pp. 303-320; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento ital., Bologna 1925, II, pp. 98, 129. 157, 160, 163; L. ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...