Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] la diffusione in altre parti del mondo del concetto di 'modelli di ruolo principale dovere è quello di servire il popolo, di proteggere la vita e la libertà Per fare un esempio, il sistema di polizia italiano comprende la Guardia di Finanza, il Corpo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] grandissimo se le leggi sieno scritte in una lingua straniera al popolo (§ V).
Con atteggiamento similare Giacomo Ugo Botton di Castellamonte durare fino all’entrata in vigore nel Regno Italicodel Codice di procedura penale (1807) cosiddetto ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] nell'età di Federico II, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 24, 1951, p. 58).
Enrico Mazzarese Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre ...
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Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] di questi ultimi, cioè il «popolo». Su di esso si fonda la legittimazione del complesso organizzativo pubblico in cui , 689; Torchia, L., a cura di, Il sistema amministrativo italiano, Bologna, 2009; Vandelli, L., Il sistema delle autonomie locali ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] troppo rozze e molto pericolose, il meccanismo introdotto recentemente in Italia (con la legge 28.11.2005, n. 246, parzialmente proprio da un voto popolare, cosicché è questa volontà ultima che fonda l’entrata in vigore del vecchio contenuto, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] una vecchia tradizione, che faceva del Seicento il secolo della ‘decadenza’ dell'Italia, dopo gli splendori da essa ministro, si studia di far godere, per quanto si può, al popol suo, con prevenire e allontanare i disordini temuti e rimediare ai già ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] si rende spazialmente visibile l'ordinamento politico e sociale di un popolo" (ibid., p. 59).
Il diritto - questo il profilo prende propria dimora nel 'dovunque' del profitto (basti pensare a ciò che accade in Italia, dove, erosa la sovranità statale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] 1873 proclamò il «bisogno urgentissimo» per il «decoro d’Italia» di gettare «alle fiamme il nostro codice di procedura penale del 1865, indegno da capo a fondo dei tempi nostri e di un popolo che dicesi libero»: e stigmatizzò che, dinanzi al «giogo ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] alla città sacra coincidevano perfettamente con quelle della tutela dovuta alla città capitale del regime fascista, che «ha inteso ed intende dare al popoloitaliano una disciplina civile più maschia ed austera, e, per ciò stesso, più rispondente ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] di un popolo; ma deve altresì essere, allo stesso tempo, esperienza del presente e genesi del futuro di ss.), ora recepita e tutelata da una Convenzione Unesco del 17 ottobre 2003 (resa esecutiva in Italia dalla l. 27.9.2007, n. 167), ma ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...