BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] della Città di Pisa dal XII al XIV sec., 3 volumi, Firenze 1854-1870; Gli Ordinamenti di Giustizia del Comune e Popolo di Firenze, in Arch. stor. ital., n.s., I., 1 (1856), pp. 1-93; Statuto della Parte Guelfa di Firenze, in Giorn. stor. degli ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] sindaco E. Caldara prese poi le difese di Mussolini quando fondò Il Popolo d'Italia e fu espulso per indegnità morale dal partito.
Il M. morì a Milano il 9 genn. 1915, per l'aggravarsi del diabete di cui soffriva già da qualche anno.
Fonti e Bibl.: L ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] della comunicabilità del diritto, del passaggio della tradizione da popolo a popolo sulla base F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, pp. VI, X, 70, 76, 101, 110, 119 ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] austro-russa.
Si arruolò nella legione italica organizzata a Digione e, dopo la battaglia di Marengo del 14 giugno 1800, aderì al , come errore decisivo quello di non aver sollevato il popolo a sostegno della rivoluzione. Infine, rivelò che mentre si ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] parte del feudo, sono assoggettate a vincoli assai simili a quelli cui è sottoposto il demanio regio: in particolare, esse sono quasi sempre gravate da diritti d'uso a beneficio delle popolazioni abitanti sul territorio. Nell'Italia meridionale ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] IV, ad Indices; Il Popolo, 31 ott. 1952, 21 e 23febbr. 1967; F. Magri, La Democrazia cristiana in Italia, II, Milano [1954 eccezionali 1950-1953, Milano 1977, pp. 163, 179; Storia del Parlamento italiano, XV, Palermo 1978, p. 38. Gran parte delle sue ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] videro la luce in Torino gli Elementi della storia del diritto in Italia dalla fondazione di Roma sino ai nostri tempi e tentativi di comprendere la storia del diritto nel quadro complesso della vita di un popolo, considerata come espressione morale, ...
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ADORNO, Mario
Francesco Brancato
Nato a Siracusa nel 1773 da Giovanni, esercitò la professione di avvocato a Palermo e a Siracusa. Ebbe qualche parte nei moti del 1820-21. Nel 1837 fu tra i principali [...] agosto, a Siracusa, il popolo assalì le prigioni, uccidendo i sospetti di veneficio, specie persone del "ceto civile".
In avvenimenti del 1837 in Sicilia, Palermo 1890, passim; F. Guardione, La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia, Palermo ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] politico indipendente, costituì l’idea centrale del 19° sec., trovando in Italia in G. Mazzini il suo apostolo. , 87, 98, 120 Cost.) e in un solo caso come sinonimo di popolo (art. 67 Cost.). Al di fuori da questa summa divisio si colloca infine ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] legislazione o nell’autorità dello Stato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del diritto e la sociologia (1892) di D funzione nazionale della letteratura, dei suoi legami con il popolo e con le tradizioni popolari, e infine sul concetto ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...