MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] fatto ricorrere il popolo a rimedi oltremodo strani e pericolosi. Vi ha in molti paesi [del Trapanese] delle in Italia e in Sicilia di mafiosi siculo-americani, che abilita la Sicilia a centrale mediterranea del narco-traffico e del traffico ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] accessione all'indipendenza (luglio 1960); la controversia italo-austriaca sullo "Status dell'elemento di lingua . U. per affermare e far rispettare il principio del diritto di ogni popolo di sfruttare liberamente e a proprio vantaggio le proprie ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] è soldato in quanto libero. Il popolo è diviso in sei classi e la del XV secolo lo strumento che, con il consolidarsi dell'autorità regia, doveva consentire l'inizio delle guerre d'espansione, divampate nel secolo successivo.
ll sistema italiano ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] presenti nei Paesi in cui maggiore era la pressione del Vaticano come l'Italia, la Spagna o la Polonia - aprendosi con e condivisi. Ora, proprio questo manca all'Europa: un popolo e un'identità condivisa in grado di fondare il potere costituente ...
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Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] Italia determinata rigorosamente in relazione alle caratteristiche di alcuni reati individuali fra quelli che maggiormente turbano la coscienza popolare assunto dalle corti di assise di cui all'art. 4 del decr. legge luog. 27 luglio 1944, n. 159 ( ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] XIII si manifestò anche con la sostituzione progressiva del linguaggio popolare al latino pur nelle preghiere e negl'inni Toscana, invece, nella Campania, in Emilia e nella maggior parte d'Italia, le laude erano cantate a coro o di seguito, su d'una ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] II parla di ecclesiasticum beneficium in una decretale al clero e al popolo di Lucca del 1068, inserita, in uno dei due testi che ne restano, Italia (come pure nella Spagna) il concorso è obbligatorio anche per la prebenda canonicale del teologo e del ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] nei tempi moderni, particolarmente in Italia dopo l'avvento del fascismo. Nell'agricoltura propriamente detta stato il diritto d'un popolo di agricoltori. L'enfiteusi, pur avendo trovato qualche applicazione anche fuori del campo agricolo, in questo ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] 1944 n. 151, il quale stabiliva che "dopo la liberazione del territorio nazionale le forme istituzionali saranno scelte dal popoloitaliano che a tal fine eleggerà, a suffragio universale diretto e segreto, una Assemblea costituente per deliberare ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] Russia e le sofferenze interne mettevano a dura prova il popoloitaliano, il B. si sforzò di infondere in tutti . Chiarini, P. B., Torino 1888; P. Fea, P. B. (nella Rassegna nazionale del 1912); G. Fabiani, P. B., Torino 1914; V. Poggi, P. B., Savona ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...