BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] di racconti popolari e di opere teatrali, e il canavesano A. Borella, il 16 giugno 1848 nacque L'Italiano - Gazzetta delPopolo.
A differenza dei giornali sorti fino allora, che si rivolgevano ad una ristretta cerchia di lettori colti e preparati ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] chiara, attraverso la semplice citazione dei dati salienti della biografia, l'evocazione del suo habitat quotidiano (lo studio al Popolo d'Italia, perfettamente ricostruito), l'esposizione di una nuda documentazione quasi priva di commento ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] ; nella sua casa di Roma, a piazza delPopolo, divennero sempre più frequenti le riunioni tra i , 545 s. Sul periodo fascista cenni in L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 138, 361, 414, 469. Sulla crisi ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] . 151 n., 318; F. Barberi, Paolo Manuzio e la Stamperia delpopolo romano 1561-1570…, Roma 1986, pp. 60, 79-81; H.G registro di bottega di A. M. il Giovane, in Accademie e Biblioteche d'Italia, LXVI (1998), pp. 5-20; Id., Il mercato dei classici: la ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] classe politica e del giornalismo italiano, il nome dello Ch. risultò confuso insieme con i molti altri, né gli fu addebitato altro che l'aver ricevuto dalla Banca romana un totale di 72.000 lire a pagamento delle campagne delPopolo romano. Ma agli ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] poi di fatto diresse - il Bruscolo,"giornale politico settimanale delpopolo" (3 marzo 1901 - 30 apr. 1905), un 5 dic.1920, numero dedicato al B.; D. Angeli, Vamba, in Il Giornale d'Italia, 6 dic. 1920; G. E. Nuccio, Vamba, in I diritti della scuola, ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] del suo Piemonte, quella che aveva fornito i quadri all'Italia unitaria. Teneva perciò nella massima considerazione l'Italiadel si mostrava decisamente avverso ad ogni forma di populismo: "Il popolo, di per sé, è incapace di far altro che sommosse"; ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] : ma Mussolini non si era preoccupato di distinguere.
Tornato in Italia, il B., negli ultimi mesi del 1931, collaborò brevemente alla Gazzetta delPopolo.Glivenne quindi offerta la direzione del Mattino di Napoli; a un suo primo rifiuto, Arnaldo ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] and Canada, II, New York 1937, p. 2252 n. 59; F. Barberi, P. M. e la Stamperia delPopolo romano (1561-1570), Roma 1942; Id., P. M. e Cristoforo Plantin, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XVI (1942), pp. 83-94; L. De Gregori, L'attività romana ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] fuori e al di sopra dell'azione politica". Tuttavia, secondo l'opinione di Sturzo, il D. non fu entusiasta del Partito popolareitaliano "perché temeva che esso portasse via i quadri dell'Azione cattolica" (G. De Rosa, Sturzo mi disse, Brescia 1982 ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...