CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] delPopolo egli aveva studiato assieme al Pagani, e poi il Correggio, suo "maestro del colorito" (Cardi). Baglione menziona un viaggio, non ben documentato, che il C. avrebbe compiuto in "Lombardia" per studiare le opere dei maestri dell'Italia ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] non solo gli affossatori dei magnati, ma anche gli affamatori delpopolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in a progetti grandiosi, amico dei principali potenti, famoso in tutta Italia (Compagni, III, p. 21). Il suo fascino di ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] pubblico un nutrito gruppo di autori epurati in prima istanza dal ministero della Cultura popolare, primo fra tutti E. O'Neill, del quale egli fu l'alfiere italiano (è pure vero che nel repertorio della Compagnia stabile trovarono posto anche autori ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] che nelle Note autobiografiche aveva definito "matta", o delpopolo "bove", egli si presentava ora come incitatore e ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, pp. 27-44; S. Lopez, Introduzione a Le più ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] , dal vescovo di Palestrina. Lo stesso giorno ricevette l'omaggio delpopolo di Roma, che gli prestò giuramento. C. si affrettò ad di sé, quando erano fuggiti dalla città e dall'Italia per salvarsi dalle persecuzioni cui li sottoponeva il governo dell ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ai cardinali l'elezione di un papa romano o almeno italiano, il quale si doveva impegnare a creare quattro cardinali romani, a togliere le gabelle, a ripristinare gli antichi diritti delpopolo. In altre occasioni il C. avrebbe mostrato, oltre allo ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] presentato dal Vendòme come prezioso consigliere durante la campagna d'Italia, conobbe a fondo la corte, incontrando da parte 'A. il merito di aver intuito la possibilità di ripresa delpopolo spagnolo.
Certo il Vendòme si servì dell'A. per ridestare ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] : si tratta, secondo il più recente studioso italianodel G., Diego Panizza, di valutazioni forzate e anacronistiche mantenere l'equilibrio sul piano internazionale dei rapporti tra i popoli ai fini della sicurezza interna. E se con i teologi ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] Annotazione alla Biblioteca del Fontanini, e il Mazzuchelli, in una "vita" preparata per gli Scrittori d'Italia e che non . Giovanni e Paolo, privilegio impensabile per una famiglia delpopolo minuto; i fratelli Giacomo e Piero vengono pure menzionati ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] delle nuove elezioni comunali chiamò al suo capezzale G.B. Migliori, segretario della sezione milanese del Partito popolareitaliano, per indurlo - contro le direttive impartite dalla segreteria nazionale, che invitavano a presentarsi con posizioni ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...