Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] un fatto tanto inatteso quanto magnificamente compiuto, gli avrebbe dettato una cauta apertura anche al popoloitaliano, quasi che il miracolo politico del 1789 potesse preannunciarne anche un altro da questo lato delle Alpi. Sono d’altronde note ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] » nel senso sopraddetto, delpopolo.
È questo il nocciolo, anche semantico, del termine élite, passato a designare una corrente di pensiero e di scienza politica, l’elitismo, che emerse tra Ottocento e Novecento soprattutto in Italia, ma si diffuse ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] , infatti, affermò di non potere fare guerra a un popolo cristiano. Richiamando la funzione di «padre di tutti i fedeli», rinunciò di conseguenza al ruolo di animatore del moto nazionale italiano, fino a quel momento più o meno volutamente assunto ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] capitolo generale nel medesimo convento di S. Maria delPopolo, ed ebbe ancora una volta il compito di . 3-67; G. Bruni, Rari e inediti egidiani, in Giorn. critico della filos. ital., s. 3, XV (1961), pp. 310-323; Id., Saggio bibliogr. sulle opere ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] soltanto dall'investitura papale, ma dai suffragi dei popoli di tutt'Italia (p. 184). Non per questo perde di , XVI (1927), pp. 487-498; Giovanni de M.º Pedrino depintore,Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio-M. Vattasso, note storiche di A ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] visse con passione, fra esaltazioni e depressioni, come ogni altro italianodel suo ceto, della sua condizione e della sua cultura; ma nelle elementari sarebbe stata completata, per i figli delpopolo, con tre anni di complementare, mentre una scuola ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ritornando poi nell'inverno in Francia. Rientrato in Italia nella primavera del 1265, era di nuovo in Francia quando gli vennero meno, Dio del mio cuore, Dio in eterno parte di me. In eterno il Signore sia benedetto ed ogni popolo dirà così sia'" ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Vespro "per tristissimo compenso, aprì in Italia la strada alla dominazione spagnuola" (Pref. alla 2 ediz., cit., de La Guerra del Vespro, cit., I, p. XX); ma il soggetto ideale del racconto era quella virtù di popolo che animò la rivoluzione e la ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] universale entro la quale si deve inserire la storia particolare di un popolo o di una città; al contrario, egli pone in primo piano la e i suoi rapporti con l'evoluzione politica dell'Italiadel tempo.
L'intensa attività di storico, letterato e ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] corte poco poterono contro i sentimenti delpopolo della capitale, intransigente nella sua fedeltà guerra dei Fiorentini con Papa Gregorio XI detta la guerra degli Otto Santi, in Arch. stor. ital., s. 3, V (1867), pp. 35-131; VI (1867), pp. 208-232; ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...