Berluscóni, Silvio. - Imprenditore e uomo politico italiano (Milano 1936 - ivi 2023). Dopo azioni imprenditoriali di grande successo, a partire dagli anni ’60 nel settore immobiliare e negli anni ’80 nel [...] acclamazione e all'unanimità, presidente del partito. Nel 2010 il cofondatore delPopolo della libertà G. Fini è uscito dal partito creandone poi uno nuovo, Futuro e libertà per l’Italia, passato all’opposizione. Nel novembre del 2011 dopo il voto ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] convincimento è il costante e profondo richiamo dei principi fondamentali della Costituzione repubblicana come patrimonio comune delpopoloitaliano. Convinto fautore della necessità di consolidare le fondamenta dell'Unione Europea non solo dal punto ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] e Britannia Clodio Albino e quelle di Pannonia (il 13 apr. del 193) Settimio Severo. Questi scese subito in Italia, mentre Didio Giuliano lo faceva dichiarare nemico delpopolo di Roma; ottenne quindi l'adesione della flotta di Ravenna e marciò ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] una pensione papale) seguì anche nelle campagne militari in Italia gli abitanti della sua città (1513, 1515). Abbandonata piano politico-dottrinale (elaborando i concetti della Chiesa delpopolo e dell'autorità statale, mentre la sua dottrina ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] cattolica in Italia. Giovinetto, già noto per vivacità e bontà ("Pippo buono") e devoto alla memoria del Savonarola, dovette , a cristiana gaiezza e ad alta spiritualità, così con gente delpopolo come con i personaggi più eminenti, da s. Carlo e da ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] di Milano e l'Istituto di matematica nella città universitaria a Roma. In collaborazione con Tommaso Buzzi vinse il concorso delPopolo d'Italia per l'arredamento di un'ambasciata e con Giovanni Muzio lavorò al monumento ai caduti di Milano. Cooperò ...
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Uomo politico italiano (n. Bologna 1952). Come segretario del Movimento sociale italiano-Destra nazionale (MSI-DN) ha avviato nel 1993 un rinnovamento della destra italiana, teso a superarne l'identificazione [...] partito delPopolo della libertà (PDL) insieme a S. Berlusconi nel 2009. Dopo la rottura con quest’ultimo nel luglio 2010, si è creato un gruppo parlamentare dal nome Futuro e libertà per l’Italia, ispirato alla linea politica del presidente della ...
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Scrittore cinese (n. Ganzhou, Jiangxi, 1940), naturalizzato francese nel 1998. Narratore e drammaturgo, autore di Lingshan (1990) e dell'autobiografico Yigeren de Shengjing (1999). Nel 2000 ha ricevuto [...] 1983 dal prestigioso Beijing renmin yishu juyuan ("Teatro d'arte delpopolo di Pechino"), è Chezhan (trad. it.su rivista, trad. it. Il libro di un uomo solo, 2003). In Italia sono stati inoltre pubblicati la raccolta di poesie Parlerò di ricci. ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] di una nuova crociata. Prima di muovere verso l'Italia, E. aumentò considerevolmente la sua potenza in Germania imperiale il 29 giugno 1312 solamente grazie a un'azione violenta delpopolo romano. Costretto dal papa, pena la scomunica, al rispetto di ...
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Scrittore (Landport, Portsea, 1812 - Gadshill Rochester 1870). Sin dall'infanzia, povera e dolorosa, fu a contatto con la vita delpopolo londinese, che gli diede un'esperienza feconda. Dopo aver lavorato [...] spontaneo i lati più tipici e costanti del temperamento inglese, e la tecnica era di personaggi. Divenuto il romanziere più popolare dell'Inghilterra, fece seguire: Oliver Martin Chuzzlewit, 1843), e uno in Italia (Pictures from Italy, 1846), tenne ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...