DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] del 1882 e a quella nazionale di Palermo nel 1891; nel 1899 alla Campionaria internazionale di Roma ottenne la medaglia d'oro e la croce al merito. Fu cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia Ragona, G. D., in Il Popolo diSicilia, 19 ott. 1941; Id ...
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BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] sotto il manto il popolo mantovano dall'altro, c'è una tela con l'Invenzione del preziosissimo sangue (Susani, 34, 43, 180, 273, 281 ss.; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VI, G. Matthiae, Provincia di Mantova, Roma 1935, ad Indicem;L. ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] a destra,Il popolo venera l'immagine della Madonna del Carmine e La Madonna del Carmine portata trionfalmente in città di Padova, Venezia 1817, v. Indice; L. Lanzi,Storia pittorica dell'Italia, VII, Milano 1831, p. 36; P. Selvatico,Guida di Padova…, ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] donato al pontefice dal clero e dal popolo della diocesi padovana - che riproduceva nelle moda delle esposizioni e nuovi modi di produzione: testimonianze sugli argentieri ital. del secondo Ottocento, tesi di dottorato, Univ. degli studi di Pisa ...
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CIAFFERI, Pietro
Marco Chiarini
Nulla si sa della vita di questo pittore, disegnatore e incisore, attivo nella prima metà del sec. XVII; né si hanno notizie della famiglia. Certo non fu figlio di Agostino [...] popolo di Jacques Callot: un'ulteriore indicazione del tipo di formazione culturale dell'artista. Di altri quadri, del 34; Id., Disegni ital. di paesaggio, 1600-1750, Treviso 1972, pp. 33 s.; Id., Disegni ital. di paesaggio del Seicento e Settecento, ...
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Charlie Brown
Alfredo Castelli
L'eroe di un mondo senza adulti
Nel mondo di Charlie Brown (nei fumetti disegnati da Charles M. Schultz) non c'è bisogno di adulti: i ragazzini che lo popolano possiedono [...] di tutti i colori. Il successo di questi personaggi fu enorme, e la letteratura per ragazzi si popolò di monelli, tra cui l'italiano Gian Burrasca del fiorentino Vamba. Il fumetto sfruttò il tema: una delle prime serie americane si chiama "The ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA
G. Annibaldi
Museo nazionale delle Marche. - Dal Gabinetto archeologico delle Marche, creato nel 186o, sorse nel 1884 per l'appassionata opera di uno [...] sviluppatasi nelle Marche in questo periodo che, dal popolo che l'ha creata, viene denominata Civiltà 'Osso, Guida illustrata del Museo Naz. di Ancona, Ancona 1915; P. Marconi, Il Museo Naz. delle Marche, in Itinerari dei Musei d'Italia, Roma 1934; G ...
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BOZZALLA, Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Bozzalla Pret, industriale di Castagnea di Portula (nel B. non appare l'uso del secondo cognome che serviva a distinguere altri membri della [...] 1944-46);tra le altre mostre, in Italia, ricordiamo la Biennale di Venezia del 1922(Luci mattutine), le Quadriennali di Milano 8; F. Palermo, L'arte di G. B. (estratto dal Popolo biellese del 6 giugno 1929); Mostra personale di G. B. (Biella, Palazzo ...
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FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] orizzonti delle culture paleolitica, neo-eneolitica e del Bronzo nell'Italia centrale. In base ai dati archeologici, si culturale dei Falisci rispetto agli Etruschi, considerando i primi un popolo autonomo (ìdion èthnos: Strabo, v, 22), o facendone ...
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SILLA (L. Cornelius Sulla)
M. Borda
Nato nel 138 a. C., questore nel 107, console nell'88, assunse il comando della guerra contro Mitridate VI.
Passato in Oriente, conquistò e saccheggiò Atene (86) ed [...] aveva dichiarato nemico pubblico, e che aveva trovato alleati i popoliitalici, timorosi di venire da S. privati dei loro diritti dal terribile fuoco dei suoi occhi grigi, ma dall'aspetto del suo volto, disseminato di pustole rosse e bianche (donde il ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...