Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] del governo imperiale in Italia aveva messo nelle loro mani, salvo il persistere della sovranità teorica del basileus. L’estensione da parte loro del concetto di populus peculiaris, ossia romano, fino a fare rientrare in esso le popolazioni ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] una svolta in senso antropomorfo del pantheon locale. La concezione della realtà, nella quale agiscono esseri di natura indefinibile che incarnano potenze di natura e sesso ambigui, è comune a tutte le altre popolazioniitaliche, a partire dai Latini ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ) e spagnola (1551, 1559) e, in Italia, dopo la normativa (del 1515) del V concilio Lateranense sulla censura dei testi a stampa lunga malattia il 18 agosto 1559. Quello stesso giorno il popolo di Roma, oppresso da quattro interminabili anni di cupo ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] accanimento. È stato già messo in risalto il temperamento tenace del papa, ma è opportuno segnalarne anche un'altra virtù: l passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Poi un'assemblea popolare lo elesse imperatore a Roma e ben presto ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] 2000, F.M. Agnoli, Scristianizzare l’Italia. Potere, Chiesa e popolo, Rimini 1996.
3 Significativo di questa servizio, ma per solo sfogo di odio contro la Religione, a eseguimento del piano ordito dalle società segrete», cit. in P.C. Boggio, La ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] un anno, il drago non costituisce più un pericolo per il popolo romano, si convertono al cristianesimo più di trentamila uomini, con le secoli V-XI), II, Spoleto 1989 (Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'alto medioevo, 36), pp. 783- ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Va da sé che, così argomentando, il nostro ha in mente la quiete del convento, non l'ordine pubblico, per il quale i frati e fratacci a in una città più esposta d'ogni altra in Italia al pericolo, ché popolata, ché praticata e, quindi, "aperta" all' ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] della sua Chiesa, benediceva il popolo come un vescovo, si faceva precedere controllo dell'imperatore sull'Italia e sul suo clero , Paris 1989.
P. Landau, Federico II e la sacralità del potere sovrano, in Federico II e il mondomediterraneo, a cura ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] Le omelie e le pastorali con cui si rivolgeva al popolo dei fedeli tracciavano così i contorni di una società che al Regno d'Italia il 2 aprile 1808, il clero fu costretto a prestare all'imperatore. Stavolta il rifiuto del Castiglioni fu netto anche ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] la rottura tra Girolamo e Rufino e questi rientrò in Italia dalla Palestina, S. evitò di entrare nella disputa che degno, al diaconato. Se col passare del tempo apparirà integerrimo al clero e al popolo, potrà essere ordinato presbitero e vescovo ( ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...