DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] debbano restare interditte con grandissima mormoratione delpopolo". E, in effetti, "grande alteratione 576-77, 581-82, 587 n. 4; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 80; R. Putelli, Vita storia ed arte bresciane..., ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] conta oggi, in Valle Padana, circa 20.000 persone e, in tutta Italia, oltre le 40.0001. A questo primo tempio ne sono seguiti altri salvezza ecclesiale è misteriosamente prefigurata nell’esodo delpopolo eletto dalla terra di schiavitù. Per questo ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] È inoltre molto probabile che, in occasione di questa prima discesa in Italiadel sovrano franco, sia giunta a Roma la cosiddetta "Cattedra di s. giungevano da Roma, e la scelta latina delpopolo croato sembrava avviarsi a essere definitiva. È molto ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] impiegato nel rafforzare la sua posizione locale: un viaggio nell'Italia meridionale, tra l'agosto e il dicembre, gli permise di fedeltà. Ritornato a Roma, in un conventus del clero e delpopolo romano, tolse all'arcivescovo di Pisa il privilegio, ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] regimi di 'popolo'. Questo movimento di assottigliamento dei vertici sociali, avviatosi dagli anni Venti del XIII sec., prese nell'Italiadel tardo medioevo, ibid., pp. 7-26; G.M. Varanini, L'organizzazione del distretto cittadino nell'Italia padana ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] pressioni su Pipino perché favorisse il ristabilimento della propria sovranità in Italia. Quando poi, agli inizi del 757, S. si ammalò e giunse in punto di morte, la popolazione romana si divise sulla successione, tra i sostenitori dell'arcidiacono ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] diacono "forensis" poi. Lo stesso giorno ricevette l'omaggio delpopolo di Roma, che gli prestò giuramento. C. si affrettò presso di sé, quando erano fuggiti dalla città e dall'Italia per salvarsi dalle persecuzioni cui li sottoponeva il governo dell ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] da parte del clero e delpopolo romano - contribuì alla designazione del nuovo papa nella 379, 385; III, a cura di C. Vogel, ivi 1957, pp. 136-37, 167-68, 170-71.
Italia pontificia, I-VIII, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1906-35: I, pp. 13, 35, 66-7 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] tra cui Gedda, paventavano o minacciavano la nascita di un secondo partito cattolico, dal Vaticano fu suggerito al fondatore del Partito popolareitaliano don L. Sturzo di promuovere una lista unica con candidati da lui scelti d'accordo con le destre ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] acquistarsi, nel corso del suo breve pontificato, la stima, l'ammirazione e l'amore delpopolo cristiano, che, dopo I precedenti della cosiddetta teoria gelasiana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, I (1947), pp. 3-21; L. Spätling, G. I, papa ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...