CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] ", con cui la società era collegata in Italia, uno del gennaio e l'altro del marzo 1833: nel primo si insiste sull'obiettivo (Firenze 1860, pp. 447-449).
In qualità di commissario dei Circoli delpopolo di Firenze, il 10 genn. 1849 il C. era, con il ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] Doria rovesciarono il governo dell’aristocrazia guelfa a Genova instaurando un governo popolare di colore ghibellino.
Come in altre realtà politiche dell’Italiadel tempo, i Diarchi (come tradizionalmente li definì la storiografia genovese già dall ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] D. visse forse all'ombra della fortuna politica del padre - nominato capitano delPopolo di Milano nel 1307 - nella veste di suo a cura di L. A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti per la storia d'Italia, II, pp. 47 ss., 51 s., 55, 135, 142 ss.; Le opere di ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] diritto pubblico del Rinascimento italiano, Firenze 1929, pp. 58-61 e passim;M. A. Zorzi, L'ordinamento comunale padovano nella seconda metà del sec. XIII, Venezia 1931, pp. 181-195; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500 ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] città e provincia di Ravenna rappresentante delpopolo nell'Assemblea costituente romana, dopo la Demarco, Pio IX e la rivoluzione romana del 1848, Modena 1947, p. 78; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, V, Milano 1950, p. 78 ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] questo episodio, di somma ingiuria nei confronti del potere delpopolo e delle arti e dei loro rappresentanti, Rodolico, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXX, pp. 83, 86; Cronica di Paolino Pieri fiorentino di cose d'Italia dall'anno1080 fino all'anno ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] ad accogliere a porta delPopolo l'ambasciatore turco. Alla fine del 1492 fu incaricato di veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo-A. Sagredo, in Archivio storico italiano, VII (1844), pp. 671, 681 s., 715-18; M. Sanuto, Diarii, II, ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] di aiutante comandante. Prese parte a un corpo di spedizione franco-italico, che nel luglio 1806 liberò Ragusa da un assedio condotto dai , si pronunciò a favore dell’istruzione gratuita delpopolo minuto e dell’emancipazione femminile in una chiave ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] completato il regolare corso di studi e il Consiglio delPopolo non esitò a forzare la tradizione e le intuibili operare nel periodo in cui Enrico VII, entrato in Italia nel settembre del 1310 e colti i primi significativi successi in Lombardia, ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] non drammatica: i flduciari, in Il Lavoro fascista, 9 ag. 1929). Contro le dichiarazioni del F. intervenne addirittura Arnaldo Mussolini dalle colonne delPopolo d'Italia (cfr. Salvemini, III, 1974, p. 75).
La questione venne risolta, il 9 sett. 1929 ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...