LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] dux, da quel momento, l'appellativo nelle acclamazioni delpopolo, nelle diciture delle monete. L. - annotava I-VI, Paris 1859-86, ad ind.; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, passim; Id., I diarii, I- ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ambasciatori avevano l'incarico di sollecitare la discesa in Italiadel nuovo re dei Romani, Roberto di Baviera.
Durante fu onorato dal pubblico di targa e pennone con l'arme delpopolo, come ancora di sopravveste d'huomo e coperta di cavallo".
Di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] et riformare l'honesto, et quieto vivere delpopolo Perugino, raffrenando et moderando il sontuoso vestire e storie inedite della città di Perugia dal MCL al MDLXIII, in Arch. stor. ital., XVI, I (1850),pp.641, 65s, 662, 676, 71S, 736; Cronache della ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] al compromesso del Cattaneo, si convinse dell'utilità di predisporre la difesa armata delpopolo. Fu e n.; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. 61 n ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] 38) e riprodusse il discorso commemorativo tenuto alla Casa delpopolo di Roma, il 24 febbraio, in occasione della ), pp. 323-356; Id., Il tentativo frazionista nel Partito comunista d'Italia: il Comitato d'intesa e il ruolo di A. B., in Movimento ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] che il L. sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito di Carlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda fase dell'impegno pubblico del L. ha inizio con la vittoria dei guelfi e delPopolo (Pasqua 1267: fuga definitiva dei ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , che il papa aveva liberato (settembre 1353) e inviato in Italia perché l'A. lo mettesse a capo del governo di Roma, dove da poco tempo era stato rovesciato un altro tribuno delpopolo, Francesco Baroncelli. Ma il legato non si fidava di Cola e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] debbano restare interditte con grandissima mormoratione delpopolo". E, in effetti, "grande alteratione 576-77, 581-82, 587 n. 4; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 80; R. Putelli, Vita storia ed arte bresciane..., ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] saldamente un piede nella penisola italiana. Il dominio sulle isole d'Italia era, come è risaputo, tradizionale presso gli aragonesi sin dal dai rappresentanti dei seggi nobiliari ma da quelli delpopolo, A. dové subito lasciare la capitale per ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] propagato quel moto, che sconvolse in prima la stessa Italia, e in fine l'Europa intera, mutandone il sistema politico, e nuovi usi e nuovi modi inducendovi". Così, dalla fine del secolo XV, popoli e governi, prima "quasi separati e presso che senza ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...