Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] autori si pongono come espressione e coscienza dello spirito delpopolo, dell’«ordine universale», in movimento verso l’affermazione tra il 1898 e il 1926) della Storia letteraria d’Italia scritta da una società di professori, e con quelli della ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] delle più grandi manifestazioni d'affetto da parte delpopolo, per porta Bologna il B. uscì dalla città II, Pesaro 1835, pp. 374 s.; V. Spreti, Encicl. stor. nobiliare ital., II, Milano 1929, pp. 116 s., sub voce; M. Natalucci, Ancona attraverso ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] poi definito, un'autentica caccia ai presunti 'nemici delpopolo', che colpì soprattutto il Partito bolscevico anche in quella altre versioni che erano il nazismo in Germania, il fascismo in Italia, il maoismo in Cina e così via. Si sarebbe trattato ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Saggidi storia medievale e moderna, Firenze 1963, pp. 242-298 (non aggiunge nulla alla prefazione dello stesso Rodolico alla sua edizione di Marchionne); V. Rutenburg, Popolo e movimenti popolari nell'Italiadel '300 e '400, Bologna 1971, ad Indicem. ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] con tenacia l'idea di farsi editore della Storia d'Italia dello zio Francesco e a tal fine aveva chiesto a più il principe che in tempo di pace sa maneggiare la natura "fallace" delpopolo, ma "savio" più di tutti deve mostrarsi il capitano di un ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] 431, 448, 456, 480; N. Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i Medici, Firenze 1971, p. 131; V. Rutenburg, Popolo e movimenti popolari nell'Italiadel '300 e '400, Bologna 1971, p. 356; G. Fanelli, Firenze: archit. e città, Firenze 1973, pp. 225 s ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] 1911, p. 126; in Miscell. di st. ital., s. 3, XV (1913), pp. 8 s. Dati sulla nascita e sulla famiglia del C. e della moglie in Milano, Archivio storico civico, Atti di stato civile. Ruolo generale della Popolazione di Milano. Anno 1835, voll. 10, 18 ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] regimi di 'popolo'. Questo movimento di assottigliamento dei vertici sociali, avviatosi dagli anni Venti del XIII sec., prese nell'Italiadel tardo medioevo, ibid., pp. 7-26; G.M. Varanini, L'organizzazione del distretto cittadino nell'Italia padana ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] di affermare la propria sovranità" da parte del "popolo", il quale "sapeva che questa gli assicurava sulle FF.AA. alla Costituente, in Le Forze armate dalla Liberazione all'adesione dell'Italia alla NATO, a cura di A.A. Mola, Roma 1986, pp. 190, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] con imperturbata giustizia verso ambedue i grandi popoli, non che verso la grandezza del papato nel Medioevo". Grazie all'eccezionale ricchezza di documenti ritrovati negli archivi di tutta Italia, lo storico prussiano dimostrò che era possibile ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...