BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] 38) e riprodusse il discorso commemorativo tenuto alla Casa delpopolo di Roma, il 24 febbraio, in occasione della ), pp. 323-356; Id., Il tentativo frazionista nel Partito comunista d'Italia: il Comitato d'intesa e il ruolo di A. B., in Movimento ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] che il L. sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito di Carlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda fase dell'impegno pubblico del L. ha inizio con la vittoria dei guelfi e delPopolo (Pasqua 1267: fuga definitiva dei ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] materiali restituiti testimoniano la forte influenza delpopolo corinzio su quello siculo.
Altro Sicilia, Novara 1958; L. von Matt, Das antike Sizilien, Zurigo 1959 (in ital., ed. Stringa 1960). Per il periodo preistorico: L. Bernabò Brea, La Sicilia ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , che il papa aveva liberato (settembre 1353) e inviato in Italia perché l'A. lo mettesse a capo del governo di Roma, dove da poco tempo era stato rovesciato un altro tribuno delpopolo, Francesco Baroncelli. Ma il legato non si fidava di Cola e ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...]
Come nell'Italiadel Sud così nel Regno d'Italia Federico II concepì il controllo del territorio attraverso in città. Schemi politici e urbanistici, in Società, potere e popolo nell'età di Ruggero II. Atti delle terze giornate normanno-sveve ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] romano, e cioè quando si verificò la discesa dei Goti in Italia, conclusasi con la presa e il saccheggio di Roma nel 410. comunione col vescovo a quei presbiteri che per occuparsi delpopolo loro affidato nelle singole chiese, poste tutte all'interno ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] debbano restare interditte con grandissima mormoratione delpopolo". E, in effetti, "grande alteratione 576-77, 581-82, 587 n. 4; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 80; R. Putelli, Vita storia ed arte bresciane..., ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] si chiede che nella Costituzione venga «invocato il nome di Dio» e si riconosca la cattolica come «Religione delpopoloitaliano», che si tengano presenti, nell’elaborazione dei singoli istituti, gli impegni assunti con il Concordato Lateranense, tra ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] saldamente un piede nella penisola italiana. Il dominio sulle isole d'Italia era, come è risaputo, tradizionale presso gli aragonesi sin dal dai rappresentanti dei seggi nobiliari ma da quelli delpopolo, A. dové subito lasciare la capitale per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] sostenendo invece una concezione di ‘razzismo all’italiana’, che mirava a migliorare le caratteristiche psicofisiche delpopoloitaliano per mezzo di misure ambientali: campagne contro le malattie endemiche, risanamento delle abitazioni, la chiusura ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...