Figlio (Blois 1462 - Parigi 1515) del duca Carlo d'Orléans. Successore (1498) di Carlo VIII, di cui riprese la guerra in Italia. Conquistò Milano (1499-1500), ma non riuscì a impadronirsi di Napoli, nonostante [...] VIII, Anna di Bretagna, si dedicò a preparare la spedizione in Italia, che lo condusse all'acquisto di Milano (1499-1500), e il conflitto con Ferdinando il Cattolico per la spartizione del Regno meridionale. Quando (genn. 1504) ai resti ...
Leggi Tutto
Storico (Trapani 1873 - Firenze 1969), prof. nell'univ. di Messina, poi di Firenze (sino al 1943); socio nazionale dei Lincei (1947). Studioso dapprima di paleografia e diplomatica, poi di storia medievale, [...] il Mezzogiorno fra il Settecento e l'Ottocento (Il popolo agli inizi del Risorgimento nell'Italia meridionale, 1926), sottolineando il valore "nazionale" dell'insurrezione popolare contro i giacobini francesizzanti. Autore di monografie sulla figura ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] Dio che affida a ogni nazione lo svolgimento di una particolare missione: l’Italia doveva porsi alla guida dei popoli oppressi. Se la Roma antica aveva unito tutti i popolidel continente e la Roma dei papi li aveva condotti sotto un’unica autorità ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] e il clero. Essa non riconosce altra sovranità che quella delpopolo. Walwyn denuncia il colonialismo e preconizza ‟l'eguaglianza dei con l'idea nazionale e, dalla Germania all'Italia, il romanticismo stesso gli trasmetterà il suo afflato epico ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del Consiglio privato. La reazione delpopolo alla politica di restaurazione del cattolicesimo, di cui l'ascesa del (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J. ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] successivo, con cui si fissa per il 2 ottobre la data del «Plebiscito delpopolo romano e della provincia» (Fruci 2007, p. 568).
Nell’Italia liberale, la parola e la cosa incontrano una fortuna che travalica il campo semantico giuridico-istituzionale ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di duecento unità, metteva ormai in discussione anche in Italia il tradizionale assetto piramidale della società ridimensionando il ruolo G.G. Belli, che colgono obiettivamente lo stato d'animo delpopolo e sono "un monumento di quello che è oggi la ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] del loro tempo, occupandosi della guerra del 1848-1849 in Italia, della guerriglia spagnola del - armée du peuple, Paris 1966 (tr. it. in: Guerra delpopolo-esercito delpopolo e la situazione militare attuale nel Viet Nam, Milano 19682).
Wilson, ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] di una società senza classi.
A differenza che nell'Italia prefascista, l'idea dello Stato totale era stata oggetto in in determinate situazioni. Solo presentandosi come governo in nome delpopolo, la dittatura moderna può attendersi un sostegno più o ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] L. III e a Carlomagno: il governo congiunto delpopolo cristiano e di Roma (lo stendardo dato a nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XLI (1987), pp. 5-25; P. Delogu, The rebirth of Rome in the 8th ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...