ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] tanto che un suo telegramma di augurio, firmato con lo pseudonimo Vittorio Neri, apparve sul primo numero delPopolo d'Italia. Scoppiata la guerra, fu militarizzato come ferroviere elettricista.
Incontratosi con Mussolini a Bologna il 24 maggio 1918 ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] con tutte le caratteristiche delpopolano romano, che unisce alla dignità del comportamento una forma di spontanea , Roma 1937; A. Lombardi, Sulle orme di Ciceruacchio, in Le Vie d'Italia, XLV(1939), pp. 1196-1209; N. Naldoni Centenari, Un romano,A. ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] congiure contro il tiranno che regna a dispetto delpopolo. Si attribuiscono al B. tratti non conformi ibid. 1840, II, pp. 23-26; I. Pitti, Ist. fiorentine, in Arch. stor. ital., I (1842), p. 109; Id., Apologia de' Cappucci,ibid., IV (1853), parte II, ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] omicidio ed espulso dal fascio per l'incendio alla casa delpopolo di Rifredi (maggio 1921), il D. si rifugiò in condannato alla fucilazione. Riusci tuttavia a fuggire e a rientrare in Italia. Il 6 ag. 1943 fu arrestato dalle autorità dei governo ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] , l'11 ott. 1973.
Fonti e Bibl.: Per la ricostruzione della vita dell'A., oltre all'autobiografia In nome delpopoloitaliano, Milano 1973, si vedano: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 214, ad nomen; Atti parlamentari ...
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Cesare, Gaio Giulio
Massimo L. Salvadori
L'uomo che portò Roma dalla repubblica all'impero
Cesare è considerato uno dei maggiori personaggi della storia universale. La sua fama è legata alle eccelse [...] politica che si serve della forza armata e del consenso manipolato delpopolo per sopprimere la libertà di un paese. Dopo centrale al fine di garantire l'ordine ed evitare i conflitti in Italia e nell'Impero.
Nel 44 a.C. si fece eleggere dittatore ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] turca e che furono occupate invece dalla Francia, dall’Italia e dalla Grecia, che prese Smirne (Izmir) nel delpopolo, sebbene inizialmente fosse permessa una blanda opposizione. Tuttavia, i disordini etnici del 1925 e un attentato contro A. del ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] delpopolo: G. Bellentani, F. Cialdini e B. Nardi.
Ma la soluzione non fu accettata dai seguaci del G. Canevazzi, Le forche di Ciro Menotti e di V. B., estratto da Il Risorgimento italiano, VII (1914), 3, pp. 3-10; Id., Memorie di F. Cialdini, Milano- ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] cattolica. Ludovico il Pio incaricò il nipote Bernardo, allora re in Italia, di accompagnare il papa, che si mise in viaggio appena due giustizia e la libera elezione canonica del papa da parte del clero e delpopolo romano. Peraltro l'imperatore si ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] guerra di classe e dell'annientamento dei nemici delpopolo, dominava in maniera ferrea l'economia collettivizzata, le mise radici in un gran numero di paesi ma soprattutto nell'Italia fascista e nella Germania nazista. In queste ultime essa ebbe ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...