GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] visse con passione, fra esaltazioni e depressioni, come ogni altro italianodel suo ceto, della sua condizione e della sua cultura; ma nelle elementari sarebbe stata completata, per i figli delpopolo, con tre anni di complementare, mentre una scuola ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italiadel Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] A pochi anni dalla raggiunta Unità, Dante è il rappresentante principe e il garante nei secoli del genio italico, insieme oggetto di culto popolare e argomento di ricerca e di studio, come intendeva dimostrare la ponderosa miscellanea di mille pagine ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] in una lettera su L'Internazionale (24 apr. 1915), poi abbracciò la tesi interventista in un articolo su Il Popolo d'Italiadel 18 giugno 1915.
Ma sarà presto un'amara delusione. Arruolato, gli vennero contestati i suoi scritti antimilitaristi e ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il 30 dello stesso mese, l'ingresso trionfale da S. Maria delPopolo fino a giungere a S. Pietro. A quanto è testimoniato Valentini-G. Zucchetti, IV, Roma 1953 (Fonti per la Storia d'Italia, 91), pp. 151-208.
A. Mercati, Raccolta di concordati su ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere,1921-1925, Torino 1966, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolareitaliano, Bari 1966, passim; R. Salvadori, La repubblica socialista mantovana ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la Chiesa sacrificò sull'altare dell'intesa concordataria qualsiasi pretesa di cattolicesimo politico (il Partito del Centro tedesco e il Partito PopolareItaliano dovettero uscire, volenti o nolenti, dalla scena politica) e in Austria la proclamata ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] riformatore non riuscì che a scalfire alla superficie i problemi economici dell’Italia meridionale, e fece poco o nulla per alleviare le cause del malcontento popolare. Tuttavia, quando si rivelò impossibile imporre il «buongoverno» al Sud, i ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] sulla stampa fu promulgato dal Consiglio dei commissari delpopolo il 9 novembre 1917, a due giorni dall III, pp. 290-294.
Lazzaro, G., La libertà di stampa in Italia dall'editto albertino alle norme vigenti, Milano 1969.
Lendvai, P., The bureaucracy ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] anche schiavi fuggiti dall'Italia e vi aderirono anche proletari liberi dalle campagne.
Nel 133 a.C. scoppiò in Asia Minore, nei territori del regno di Pergamo che il re Attalo III aveva lasciato in eredità al popolo romano, una rivolta capeggiata ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] dei «grandi», che desiderano prevalere e opprimere; quella del «popolo», che desidera non essere oppresso. La lotta fra attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti del politico. L’Italiadel Risorgimento riscopre il M. con Foscolo e, ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...