GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] Brandeglio, sulle montagne di Pistoia, la cui terra veniva ceduta al popolo di quella città, in cambio di un censo annuo, di avere.
Fonti e Bibl.: L. Passerini, Una monaca del duodecimo secolo, in Arch. stor. italiano, s. 3, XXIII (1876), pp. 61-79, ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] , Rigenerazione siciliana, Messina 1848, pp. 13 s.; Il popolo ed il governo siciliano nel 1848 e 1849, Malta s. , 267; G. La Masa, Documenti della rivoluzione siciliana del 1847-49 in rapporto all'Italia, Torino 1850, II, p. 620; Id., Aggiunta ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] Comuni dell'Italia centrosettentrionale. Nei primi tre anni del suo episcopato G. appare decisamente schierato a fianco del papa Alessandro dove clero e popolo andavano schierandosi sull'uno o sull'altro fronte. Divisioni del genere si verificarono ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] a confessare, e ricevette la tonsura il 15 marzo del 1603. Compì gli studi di umanità e retorica a Prencipi catholici, massime in Italia» e dunque sollecito verso che portava la cura di un infinito popolo […] di catolici et eretici, disperso per ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] al popolo della città di Venezia, e diocese,Venezia 1688, aveva dato atto delle sue intenzioni e del suo stato quietista del suo tempo,in La Scuola Cattolica,LXVII (1939), pp. 456-61, 465; M. Petrocchi, Il quietismo italianodel Seicento,Roma ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] appoggiare gli Angli e i Sassoni, popoli germanici la cui evangelizzazione era recente ed Gallia, cadde ammalato e morì. Nel corso del viaggio verso la Britannia aveva trovato ospitalità a con la Francia e l'Italia settentrionale, perché i santi cui ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] della Sicilia. La situazione sembrò normalizzarsi con l’arrivo in Italia di Corrado IV, ma la sua repentina morte (21 maggio . Enzensberger, La struttura del potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere società e popolo nell’età sveva, Atti ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] .
Il vivace e dettagliato racconto fatto da Banchini del forte contrasto tra il popolo e i confratelli di M. restii a riconoscerne Bibl.: Girolamo da Forlì, Chronicon, a cura di A. Pasini, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XIX, 5, pp. 3 s.; T. Caffarini ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] neoguelfa "Italia Nova", cui appartennero molti dei futuri esponenti di spicco del movimento F., in La Civiltà cattolica, CIX (1958), 2, pp. 585-599; Id., "Andiamo al popolo". Don G. F. nei suoi scritti editi e inediti, ibid., MI (1961), I, pp. ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] "agostiniana" della dottrina tomistica, veduta come sicura custode del pensiero tradizionale della Chiesa, comune a gran parte del filogiansenismo italianodel primo Settecento, che appare soprattutto nella Somma teologicadell'angelico ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...