CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] de' vescovi... di Benevento, Napoli 1691, pp. 141 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VIII, Venetiis 1721, coll. 166 s.; R. Colantuoni, La chiesa di S. Maria delPopolo, Roma 1899, pp. 85 ss.; L. Staffetti, Il libro di ricordi della famiglia Cybo ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] ratificati i capitoli della riconciliazione nel Consiglio delPopolo e Parravicini, sia pur per breve stesso Parravicini nel 1344.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1720, col. 741; Codex diplomaticus Lubecensis, II, ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] guerriero" Championnet come liberatore delpopolo napoletano.
L'adesione del C. al nuovo regime A. Della Torre, Ilcristianesimo in Italia dai filosofisti ai modernisti, Milano 1913, p. 38; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1926, pp. ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] di Babilonia.
In quel tempo Ottone II imperatore affrontava nell'Italia meridionale le forze dell'ernirato di Sicilia, subordinato al Il nuovo vescovo, facendosi interprete dei sentimenti del clero e delpopolo, convocò una grande assemblea e in essa ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] (1303) della dignità cavalleresca a Guglielmotto Brusati, capitano delPopolo per la parte torriana dopo la caduta di Matteo, e 1855, pp. 776-835, 838; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia…, I, Firenze 1913, pp. 650-659; G. Franceschini, La vita ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] abitazione periferica, nel popolo di S. Lucia Antonio di Gano, notaio, sindaco e procuratore del Comune fiorentino, vendeva a fra Filippo la casa .: F. Tocco, Due documenti intorno ai beghini d'Italia, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1888, t. 1, pp. ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] Beaumanoir, marchese di Lavardin, al suo ingresso da porta delPopolo, segno di una scelta di campo abbastanza netta, che secolo decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, II, Relazioni di Roma, Venezia 1878, pp. 72 s., 126-128; ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] salute.
Fu sepolto a Roma nella chiesa di S. Maria delPopolo, dove i nipoti apposero in sua memoria un busto marmoreo Le confraternite del Divino Amore nell’Italiadel primo Cinquecento, Napoli 2002, ad ind.; A. Vanni, «Nel fuoco del mondo». Gaetano ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] Società cattolica italiana per la rivendicazione dei diritti delpopolo cristiano e in ispecie romano. Intendeva, spezzando 1881. Per la parte presa dal C. alla riforma cattolica in Italia negli anni Ottanta vedi A. Robertson, Count C. and Catholic ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] corpo in tal modo una delle tante esperienze sviluppatesi in Italia, nell'età della Restaurazione, volte a creare luoghi di accoglienza e di educazione per i figli delpopolo, soprattutto nelle città, denominati appunto "sale di custodia" o "asili ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...