CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] , il C. occupò le cariche di capitano delPopolo e (varie volte) gonfaloniere. Ma, soprattutto, trovata alcuna traccia della sua presenza nelle biblioteche e negli archivi d'Italia. Ma il codice di Cambridge che contiene le Odi spirituali riesce a ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Rovere, nella cappella di S. Lucia in S. Maria delPopolo.
Anche se partecipe, ed in posizione emergente, dei moitié du XVIe siècle, Paris 1959, II, p. 778; G. Alberigo, I vescovi ital. al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 93, 98 s., ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] la fazione rivale della nobiltà romana e con i rappresentanti delpopolo romano a causa del suo nepotismo e della sua arroganza. Il 16 dic. , a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 184-186; A. ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] 512; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nellaseconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italiadel Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; E. Passerin d'Entrèves, La ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] acquistarsi, nel corso del suo breve pontificato, la stima, l'ammirazione e l'amore delpopolo cristiano, che, dopo I precedenti della cosiddetta teoria gelasiana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, I (1947), pp. 3-21; L. Spätling, G. I, papa ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] inviata da Cosimo a omaggiare l'imperatore Carlo V di passaggio in Italia. Nel febbraio-marzo 1560 fu a fianco della sorella di Francesco le cene e i ritrovi che si tenevano alla villa delPopolo, occasioni in cui preparava i regali degli ospiti e ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] della cattedrale, i chierici della diocesi e il popolo di Brescia elessero G. vescovo in sostituzione di Lombardia, in Federico II e la civiltà comunale nell'Italiadel Nord. Atti del Convegno internaz. promosso in occasione dell'VIII centenario ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] istituzione di opere di educazione morale a difesa delpopolo, assistette e guidò i pellegrini italiani e Paris 1948, pp. 13 ss.; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1955, ad ind.; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] si reca lume, ed esempio, ed al resto delpopolo sollievo e profitto" (Arch. Segr. Vat., Concilio Firenze 1865, I, pp. 47, 100 s.; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 105 s., 333, 359;P. Savio, Devozione ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] del Consiglio delpopolo e quindi, ripetutamente, priore della città.
Nel 1355 si situa la conversione del . Gennaro, G. C. e la sua "brigata", in Bull. dell'Ist. st. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano (1969), pp. 237-271; Dizionario d. ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...