COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] , tenta un accostamento fra la concezione deista del pensatore italiano e la filosofia ebraica. Il patrimonio della cultura Cantico dei Cantici (Livorno 1909); e infine La coscienza di un popolo (ibid. 1922).
Fonti e Bibl.: A. Pacifici, Interludio: ...
Leggi Tutto
BERARDO (Bernardo)
Silvano Borsari
B. era arcidiacono di Foligno (secondo la tradizione locale sarebbe nato in quella città, figlio di Ugolino Merganti, nobile folignate), quando il cardinale Ranieri [...] da Viterbo nell'aprile del 1248, gli concesse raccomandò al clero, al Consiglio e al popolo di Foligno. Era ancora in carica il Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 699, 1067; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846 ...
Leggi Tutto
ARDERICO
**
Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] Stefania - chiamata dal popolo, secondo quanto dice Liutprando ad arte una rissa tra i Milanesi del seguito dell'arcivescovo e i Pavesi della cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXVIII,Roma 1924, pp. 242, 371. Le vicende sono ...
Leggi Tutto
ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] di Ludovico II e ad ottenere il suo perdono per il popolo bresciano, che si era ribellato alla richiesta di alcuni contingenti s'era impadronito dei grandi feudatari e dei maggiori presuli del "Regnum" italico, i quali, dopo la morte di Carlo il Calvo ...
Leggi Tutto
ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] il popolo ad eleggere un degno pastore. Fu così creato patriarca A., forse fino ad allora abate del antichissime, a cura di G. Monticolo, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, IX, pp.14, 94, 95, 96; Epistolae Merowingici et Karolini Aevi, I ...
Leggi Tutto
FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] vescovi, gli "iudices" e il popolo, fece donazione al patriarca di Grado S. Bartolomeo a Venezia e figlio del doge Pietro Polani, il quale tuttavia Venezia 1795, p. 104; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., IX, Venezia 1853, pp. 164 s.; A. da Mosto ...
Leggi Tutto
ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] Sandoval, moglie del conte di Lemos del altro importante esponente del gruppo, e dell delpopolo ed al popolo napoletano, il alta stanza nella Piazza del Vaticano" (Scipione Guerra ss.;V. Spampanato, Sulla soglia del Seicento. Studi su Bruno, Campanella ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] per esigere dallo stesso re, dal clero e dal popolo serbo la pubblica professione di fede. Tuttavia il progetto il Bavaro disceso,in Italia per l'incoronazibne imperiale. Morì prima del 6 dic. 1333, data di nomina del suo successore alla ...
Leggi Tutto
ALBERTO, santo
Giosuè Musca
Nacque a Planisium (oggi S. Elia a Pianisi, nel Molise) con ogni probabilità poco prima della metà del sec. XI (come sostenne il Papenbroeck negli Acta Sanctorum, e non, [...] cosa che, nella seconda metà del sec. X, non sarebbe stata possibile nell'Italia meridionale. Il padre Giovanni lo volontà dello stesso Beato - come suo successore dal clero, dal popolo e da Landolfo VI conte di Benevento. A., ritenendosi indegno, ...
Leggi Tutto
ATINOLFO
**
Originario forse dell'Italia meridionale (come farebbe presumere il suo nome), A. fu creato vescovo di Fiesole da Corrado II imperatore nel febbraio-marzo del 1038, durante la sua permanenza [...] Pavia il 25 ottobre di quell'anno. Nel maggio del 1050, insieme con Gerardo vescovo di Firenze, fu , esortava il clero e il popolo di Fiesole a custodire i beni 4370, 4379; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XVII,Venezia 1862, pp. 38-40; G. ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...