BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] per celebrare la prima ricorrenza della festa nazionale del Regno d'Italia. Il B. insorse criticando i provvedimenti presi opere, tutte di carattere moralistico sul piano popolare e divulgativo, recensite con benevolenza dalla Civiltà cattolica ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] (1377-1417), Quaracchi 1932, p. 72; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 482, 556, 611; G.B. Semeria .; F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del secolo XIV, Cuneo 1920, ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] di Dio, il Vescovo esteriore del suo Popolo" (Atti e decreti, p. 31),sottoponendo ai vescovi del suo stato i 57 punti parroci, in cui, seguendo le punte più avanzate del parrochismo, già ripreso in Italia dal Cornaro e dal Guadagnini, li esortò ad ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] nell'affermazione del C. che Dio "quando si serviva di Nabucodonosor per punire il popolo ebreo, ancora C. vescovo della libertà, Rovigo 1961; R. De Felice, Storia degli ebrei ital. sotto il fascismo, Torino 1961, p. 373; L. Bedeschi, Il modernismo e ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] 'autorità dal papa, come risulta da un breve del 16 maggio 1562.
Nella sua nuova funzione il dei "casi riservati". Nobiltà e popolo accusarono l'arcivescovo di appoggiare p. 340; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, pp. 146, 373; ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] spiegasse la Sacra Scrittura al popolo in lingua volgare, secondo il desiderio del papa, che ne aveva , BullariumO.E.S.A.,Romae 1628, p. 406;F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, Venetiis 1717, I, coll. 372, 762, 764;N. Palma, HistoriaInterammae, ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] i rapporti veneto-pontifici: a Venezia nei piani del papa spettava nella "liberazione d'Italia" un ruolo di primissimo piano e in tal del conte Galeazzo Sforza suo zio, tutela riconosciuta dal pontefice. Il giorno seguente il Consiglio e il popolo ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] , gli rifiutò la sua approvazione. Anche il popolo milanese dimostrò con atti di violenza di essere contrario ; l'imperatore aveva lasciato l'Italia in quell'anno e Corrado, coronato re con l'appoggio del partito papale, aveva promesso di astenersi ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] di Urbino il 22 apr. 1322 dal popolo inferocito a seguito del tentativo d'imporre un'imposta per il 'Alatri, Gli idolatri recanatesi secondo il rotolo Vaticano del 1320 (1963), in Id., Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II (Il Tre e ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] popolo gli si sarebbe levato contro, costringendolo a fuggire. Non è vero però che in questa fuga A. abbia incontrato i messi del critica soddisfacente, anche i più recenti G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, III, Venezia 1845, pp. 270-274; P. B. Gams ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...