GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] ottenne successi decisivi. Solo verso la fine del 1149 un accordo tra il papa e i solo dopo che il clero e il popolo di Roma ebbero costretto il Senato a 1905-10, n. 134 pp. 408 s.; P.F. Kehr, Italia pontificia, I, Berlin 1906, p. 59 n. 2; III, ibid ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] raccomandò al clero e al popolo di sottoporsi alle nuove autorità costituite (Ammonizione del 9 apr. 1799, Pistoia, del teologo Ferdinando Panieri. Essa intendeva combattere l'"irreligione", che aveva contaminato non solo la Francia ma anche l'Italia ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] sollecitudine i singoli componenti del suo clero e del suo popolo, nell'ansia di promuoverne s.; Eiusd. Dialogorum libri IV, a cura di U. Moricca, in Fonti per la storia d'Italia... Medio Evo, LVIII, Roma 1924, pp. 267 s., 311 s., 315 ss.; I. Palazzi, ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] trattato; ma in quello stesso periodo si ribellò la popolazione di Cesano. La gotta e altre infermità gli dello Stato della Chiesa dalle origini al periodo albornoziano,in Riv. di storia del diritto ital., III (1930), pp. 277, 319, 431 n., 436, 438 ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] papa Alessandro VI, suo rivale.
Tornato in Italia nel 1503 e divenuto papa col nome di II), il F. rafforzò, col consenso del Senato, le difese di Bologna ed il al palazzo dei Bentivoglio. Per un mese il popolo saccheggiò e rase al suolo il palazzo. A ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] teologia per i loro seminaristi, nelle missioni al popolo e nella cura pastorale: questo sostegno avvenne nella anno Rosmini si trovò coinvolto nelle tumultuose vicende del Risorgimento italiano prima con la pubblicazione, nel maggio 1848, delle ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] nei maneggi pubblici". Il popolo di Castelleone inviò del resto al Pescara un elogio del podestà, chiedendone la conferma. di Gesù: cfr. M. Scaduto, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, L'epoca di Giacomo Laínez, il governo (1556-1565), ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] fu turbata dai contrasti sorti in seno al popolo romano (v. Giovanni V e Conone). Due Riflessi politici delle controversie religiose con Bisanzio nelle vicende del secolo VII in Italia, in Caratteri del secolo VII in Occidente, II, Spoleto 1958, pp ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] Modena, ma, in seguito alla nomina del padre a reggente nel Supremo Consiglio d'Italia a Vienna, dovette continuare gli studi, disordini, il C. indirizzò una Enciclica al clero e al popolo (Piacenza 1796), in cui invitava i diocesani all'ordine e ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] consegnare ad A. alcune reliquie per portarle in Italia al di lui fratello Federico di Chiaramonte.
La A. ebbe ampia diffusione fra i carmefitani e nel popolo, finché nel capitolo generale del 1498 si prescrisse che in tutti i conventi carmelitani ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...