Religione
Concilio ecclesiastico irregolare indetto da chi non ne ha l’autorità o tenuto da scismatici. Fu detto c. di Pisa il concilio convocato nel 1511 su suggerimento di Luigi XII, in opposizione [...] II.
Storia
Nell’età romana, in Italia, piccolo villaggio (con scarsa autonomia, ma con propri magistrati), dove avvenivano riunioni per feste religiose o mercati e per ascoltarvi la lettura delle leggi delpopolo romano e gli ordini dei magistrati ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] a un immediato e diretto richiamo delpopolo cristiano ai valori specifici del Vangelo.
Ciò che colpisce nel in totale (1937) a circa 70.000 dei quali 45.000 in Italia, 15.000 nell'America Meridionale, 2000 nell'America Settentrionale e 8000 nei ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado, sul presupposto che "i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico delpopoloitaliano". Detto insegnamento è anche previsto per le scuole pubbliche materne con specifiche e ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] autorizzato a pronunciare una sentenza inappellabile riguardo alla validità del matrimonio di Enrico e Caterina d'Aragona. Ma all'ostilità delpopolo per le tasse e di molti dei grandi del regno per il suo strapotere e la sua politica avventurosa ...
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YŌSIPPŌN (o Yōsēf ben Goriōn)
Umberto Cassuto
Il Libro di Y. è una cronaca ebraica medievale, intesa a presentare ai lettori un complemento delle notizie bibliche sulla storia delpopolo ebraico, e una [...] biblico; doti queste che hanno reso il libro largamente popolare nelle cerchie ebraiche per molti secoli. Molto discussa è a quanto sembra essa deve essere stata composta nell'Italia Meridionale al principio del secolo X.
L'opera ci è pervenuta in ...
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VICEDOMINI
Pietro Vaccari
. L'ufficio ebbe origine nella costituzione della Chiesa; fin dai primi secoli le chiese avevano adottato il costume di affidare a economi, scelti nello stesso clero, il governo [...] essere eletti dai vescovi o abati, ma col concorso del conte e delpopolo ed erano soggetti al controllo degli ufficiali regi. Non 'esercizio della giurisdizione.
Nei secoli X e XI in Italia, l'ufficio di vicedominus passò ai laici e divenne ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] dal quale derivò in Spagna la l. mozarabica, e che nell’Italia settentrionale esercitò influssi su quello romano (l’incontro delle due l l. tradizionale e di rendere più popolare il culto con l’introduzione del volgare e la più diretta partecipazione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] del Consiglio privato. La reazione delpopolo alla politica di restaurazione del cattolicesimo, di cui l'ascesa del (1943), pp. 124-129; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il Diritto ecclesiastico, LVIII (1947), 1, pp. 26-50; J. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di duecento unità, metteva ormai in discussione anche in Italia il tradizionale assetto piramidale della società ridimensionando il ruolo G.G. Belli, che colgono obiettivamente lo stato d'animo delpopolo e sono "un monumento di quello che è oggi la ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] movimento cattolico bresciano e si dedicò sempre più alla vita pubblica: tra i fondatori a Brescia del Partito popolareitaliano, nel 1919 fu eletto alla Camera dei deputati finché nel 1926, per l’appartenenza al gruppo secessionista dell’Aventino ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...