BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] artistici.
Lo Sterne, diffuso in Italia prima attraverso la traduzione del Viaggio sentimentale fatta dal Foscolo e è, in altre parole, un fatto naturale a cui tutto il popolo coopera, e per cui non può essere sufficiente spiegazione "un pugno di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] truppe imperiali si avvicinavano alla città. Allora il popolo si sollevò contro i ghibellini, che dopo vari metrica del poeta e la sua preferenza per le rime difficili.
Attestando il complicato intreccio con cui si svolsero nell'Italia dugentesca ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] un'altra volta disfarla. I legami tra i libri e il popolo, tra gli scrittori e la nazione si sono ancora una volta di un lettore contemporaneo, Milano 1928; C. Pellizzi, Le lett. ital. del nostro sec., Milano 1929; L. Giusso, Il viandante e le ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] più popolate e più vicine al minuto popolo che non sono i Troni si debbono forse a preferenza cavare". Così del Disertore di di traduttrice della C. abbia inciso nelle vicende del teatro italiano è problema che meriterebbe un discorso specifico; il ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] natura; da soli non fanno la cultura di un popolo, la quale ha bisogno di quella "quasi invisibile 64; L. Di Breme-M. Menghini, Le Cinque Giornate e P. B., in Riv. stor. del Risorg. ital., I (1895), pp. 976 ss.; L. Gatta, P. B., in Milano e i nomi ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] conobbe Giuseppe Mazzini che lo nominò commissario del prestito del Comitato nazionale italiano. In disaccordo sull’impiego delle somme membri di una Camera dove «vi è di tutto – il popolo eccetto» (p. 24). Lucido critico della Sinistra – composta ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] greci rappresentata dalle raccolte librarie pubbliche e private dell'Italia meridionale e da manoscritti, pur se consunti e , finché, per punire la città in seguito alla rivolta popolaredel 1674, furono confiscati da Francisco de Benavides, conte di ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] di F. Boas e A.L. Kroeber (allora scarsamente noti in Italia; cfr. Il taccuino dell'etnologo, p. 166), si proponeva religiosi degli Ainu, il popolo "bianco" dalle origini misteriose, che vive appunto nell'isola del Nord del Giappone. In questa fase ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] cui attività parteciparono anche alcuni protagonisti del dissenso religioso italiano, come Ludovico Castelvetro e Lattanzio Ragnoni eletti dal popolo dei credenti e non designati esclusivamente dai vertici curiali.
L’eco del processo del 1542 fu ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] fondato sul dominio "d'una minoranza armata su un popolo inerme e passivo".
Fra il luglio e l'ottobre del 1930, furono distribuite a Roma e in varie città dell'Italia settentrionale le copie ciclostilate di otto circolari; coloro che ricevevano ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...