CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] nel "popolo" di San Felice in Piazza, quelli del fratello Niccolò, che, rimasti in tenera età orfani del padre, dei Corsini, a cura di A. Petrucci, Roma 1965, in Fonti per la Storia d'Italia, C, pp. xi, xiv, 3 s., 6 s.; The "Trattato politico-morale" ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] 1978, ad ind.; G. Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel Medioevo italiano, Torino 1979, pp. 115-117, 122, 124, 130 ., 156; N. Kristie, I Longobardi. Storia e archeologia di un popolo, Genova 1997, ad ind.; Th.F.X. Noble, La Repubblica ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] incarico ricevuto dal C. alla fine del giugno 1451, quando la Signoria e avrebbero potuto generare malcontento nel popolo. Il tentativo comunque fallì e pp. 45, 350-353; Id., Niccolò V e le potenze d'Italia, in Riv. di scienze stor., III (1906), s-6, ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] genn. 1515. Quasi contemporaneamente affittò una casa a Firenze, nel popolo di S. Michele Visdomini, nei pressi dell’ospedale di S p. 311; A. Vannucci, Notizie sui documenti del sacco di Prato, in Archivio storico italiano, I (1842) pp. 229-231; F. ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] intimava al priore ed al popolo della città di prestar fede alle parole del Cavalcabò. Probabilmente il C. Frammento di una Cronaca di Cremona dall’anno 1399 al 1442, in Bibliotheca hist. Italica, I, a cura di F. Robolotti, Mediolani 1876, pp. 167 s.; ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] parte, perché venne subito impiegato nelle trattative per la stipulazione della pace e del trattato della Lega italica. Sul principio del 1454 era già a Roma, dove il popolo e i prelati attendevano con una certa irrequietezza la morte di Niccolò V ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] alla presidenza dell'Unione delle Province d'Italia. Rieletto in Consiglio comunale nel novembre 1964 e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di : F. Traniello, Gli esordi de "Il Popolo nuovo" (1945-46), in Giornali e giornalisti ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] dal 1848 al 1922, Milano 1940, sub voce; L. Sturzo, IlPartito popolareitaliano, III, Bologna 1957, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, Torino 1966, ad Indicem; G. Micciché, Dopoguerra e fascismo in Sicilia ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] su incarico papale, cercò di rassicurare il popolo romano deluso per il ritorno del papa ad Avignone. In quell’occasione, di Volterra et d’Arezzo, Firenze 1637, pp. 223 s.; F. Ughelli, Italia Sacra, I, Roma 1644, coll. 475, 983, 179*; A. Borgia, ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] ricondume alla calma la popolazione insorta per la penuria di grano) si confondono e fanno corpo con quelle del partito democratico, detto a Parigi il 22 marzo 1808.
Bibl.: C. Botta, Storia d'Italia dal 1789 al 1814, II, Capolago 1837, p. 87; p. Tola ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...