PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] combattere lo stereotipo che gravava sul popoloitaliano, rivendicandone il primato culturale: «Deh S. Castellani, F. P.: lettura nel Circolo costituzionale lughese il 1° giorno del 1899, Lugo 1899; G. Mazzini, Scritti editi e inediti, XIX, Imola 1928 ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] ., Roma 1889; A. C., I grandi discepoli di G. Mazzini, in Rivista popolare di politica,lettere e scienze sociali, XI (1905), pp. 372-374; G. 62-64, 76 s.; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, Milano-Roma 1954, II, p. 160; P. ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] morte del figlio Francesco); Duplicati (dove Francesco risulta "possidente", abitante in via Larga n. 5068, appartenente al "popolo" Enciclopedia" di Diderot e d'Alembert, in Biblioteche ed Accademie d'Italia, XV (1941), pp. 397-402; J. Lough, Essays ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] giovani e per il popolo", Firenze 1928). Fu proprio il Turati che alla metà del 1929, in applicazione delle avrebbe desiderato specchio fedele della nuova Italia mussoliniana, soprattutto in considerazione del prestigio di cui godeva all'estero ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] affittato una casa nel "popolo" di S. Gregorio, in Perugia durante il secolo XV e la prima metà del XVI. Nuove ricerche, Perugia 1868, pp. 3-17 -7; D. Marzi, I tipografi tedeschi in Italia durante il secolo XV, in Festschrift zum fünfhundertjährigen ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] dell'Alto Adige, su cui scrisse numerosi articoli per il Popolo d'Italia e un volume, Problemi dell'Alto Adige (Firenze 1919), il C. entrò a far parte dei Direttorio nazionale del partito e del Gran Consiglio del fascismo; diresse, tra il '23 e il '24 ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] e dall'8 sett. 1943 fino al 25 luglio del 1945 fu editorialista del Corriere della sera e collaboratore della radio della RSI. Nel dopoguerra riprese l'attività giornalistica al Popolo di Roma e al Popoloitaliano. Aderì inoltre al Movimento sociale ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] libertà: "Alla rivoluzione "per liberare" il popolo, o il proletariato o un proletariato, perché 1954, pp. 208 s.; Ente per la storia del socialismo e dei movimento operaio italiano, Bibl. del social. e del movim. op., I, Periodici, Roma-Torino 1956 ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] si impose alla stregua di uno dei creativi di vertice del mondo pubblicitario italiano. Seguì una breve esperienza all’interno di Ogilvy & molte ragioni (nonché loro mission precipua) ‘indirizzare il popolo’. E, dall’altro, il mondo della cultura, ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] del periodo aprile-ottobre 1941). Continuò ad essere l'animatore del Piccolo (che nel 1940 aveva assorbito il quotidiano fascista Il Popolo e politica in Italia (1924-1945), Roma 1978, ad Indicem; P. Murialdi, La stampa quotidiana del regime fascista, ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...