PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] suo osservatorio francese, Pettinato assistette all’ascesa del fascismo in Italia con animo piuttosto critico, cogliendo nella retorica e di dare vita a uno Stato nuovo, vicino al popolo, consapevole della sua alta missione. Quello stesso anno fu ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] conobbe C. Battisti, allora intento a dar vita al Popolo, primo quotidiano cittadino socialista, e divenne ben presto rivenditore ufficiale di questo giornale.
Tornato in Italia, all'alba del nuovo secolo, poiché la sua indole di irregolare incallito ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] e dopo il 25 aprile 1945.
Terminata la prigionia, nel gennaio 1947, a Como, fu tra i fondatori del Movimento sociale italiano (MSI) e ne divenne anche il primo segretario della Federazione; successivamente ebbe importanti cariche in ambito giovanile ...
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BESANA, Domenico David
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Nacque a Milano da Antonio e da Luigia Vani il 13 marzo 1838. Fra il 1860 e il 1870 pubblicò alcuni volumi di storia, intesi a divulgare vicende risorgimentali: Storia della [...] altri; Storia delle cinque giornate di Milano narrata al popoloitaliano (Milano 1867), che in realtà fu scritto dall' dei quali subirono arresti per le sue delazioni. Tale fu il caso del Bizzoni, arrestato il 25 sett. 1873. Scoperta la sua attività, ...
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BRESCHI, Pier Giulio
Luciano Onder
Nacque a Finale Pia (Savona) il 28 nov. 1874 da Ottavio e da Enrichetta Barrili. A 15 anni fu iniziato al giornalismo dallo zio Anton Giulio Barrili nel quotidiano [...] 'Italia. Ma, nonostante ciò, non mancarono attacchi violenti, specie da parte deldel Messaggero, piuttosto che al fascismo.
Tuttavia, quando nel 1931 i Perrone lo licenziarono dal giornale accusandolo di cattiva amministrazione, egli entrò al Popolo ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...