DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 10 genn. 1933; IlGiornale d'Italia, 29 maggio 1934; IlCorriere della sera, 2 maggio 1935; Ilritratto ital. contemporaneo a Padova, in Il Popolo di Trieste, 19 genn. 1943; IlGazzettino, 29 ag. 1945; Mostre d'arte, in IlMattino delPopolo, 7 ag. 1948. ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] con Natura morta con flauto, Composizione e Piazza delpopolo di notte, e vinse uno dei quattro premi gallerie romane..., in II Momento, 30 maggio 1951; M. Guerrini, L’art d’avan-garde en Italie. Rome, in Art d’aujourd’hui, s. 3, 1952, n. 2, pp. 9- ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Franchi con articoli anticlericali, ma non irreligiosi, all'Italia di M. Macchi, a Italia e Popolo e al Diritto di Torino, alla cui redazione fu chiamato poi nel maggio del 1854, dopo il successo procuratogli dalla pubblicazione della Filosofia ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] VIII, che avrebbe voluto il marmo in piazza delPopolo, fu scoraggiato dal timore di una spesa troppa alta , G. D., Vicenza 1960; G. Hubert, La scuipture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem; F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] : ma Mussolini non si era preoccupato di distinguere.
Tornato in Italia, il B., negli ultimi mesi del 1931, collaborò brevemente alla Gazzetta delPopolo.Glivenne quindi offerta la direzione del Mattino di Napoli; a un suo primo rifiuto, Arnaldo ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] sindacalista fino al marzo del 1923.
Dai primi mesi del 1922 fu corrispondente dall’Italiadel giornale polacco Kurjer Polski guerra perduta e pace segnata dalla corruzione di un intero popolo. Kaputt e La pelle immortalarono lo spirito di quel tempo ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] . si giustificò addossando la responsabilità dell'atto ai capitani delPopolo e si dichiarò fedele agli impegni presi. Ma non .R. Natale, Milano 1963-69, ad Ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad Ind.; G.G ...
Leggi Tutto
MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] una parola o lancia un frizzo che saranno ripetuti domani da un’intera città o magari da tutta l’Italia. Inoltre, è opera delpopolo (inteso come totalità della nazione) quella spinta generale, quel muto consenso nell’accettare o nel respingere un ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] and Canada, II, New York 1937, p. 2252 n. 59; F. Barberi, P. M. e la Stamperia delPopolo romano (1561-1570), Roma 1942; Id., P. M. e Cristoforo Plantin, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XVI (1942), pp. 83-94; L. De Gregori, L'attività romana ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] a scendere dalla colonna per aiutarlo nel coinvolgimento delpopolo). In realtà il patriarca non era sostenuto, . Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d’Italia, 88); J.C. Picard, Étude sur l’emplacement des tombes des papes ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...