. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] Elvezî traversarono il fiume traendo con sé una parte importante delpopolo elvetico, il pagus dei Tigurini, i quali attaccarono il romani, per la maggior parte negozianti venuti dall'Italia, che erano organizzati in conventus, amministrato da un ...
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Diritto. - La composizione dei delitti è un istituto che ebbe una notevole importanza nella storia del diritto penale, e consiste nel pagamento d'una determinata indennità fatto dall'offensore all'offeso, [...] stesso, l'offeso poteva rivolgersi all'assemblea delpopolo, la quale fissava allora il prezzo di composizione sia derivato alcun danno materiale.
Quando i Longobardi giunsero in Italia nel 568, la vendetta privata era ancora molto diffusa fra ...
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SILIO Italico (Ti. Catius Silius Italicus)
Cesare Giarratano
Poeta latino. La fonte principale della biografia di S. è Plinio il Giovane (Epist., III, 7), il quale annunzia a un amico che S. a settantacinque [...] terzo Annibale attraversa i Pirenei e le Alpi e porta la guerra in Italia, nel quarto e nel quinto vince i Romani al Ticino, alla settimo libro Minerva è introdotta nel poema come avversaria delpopolo romano, il Bickel acutamente suppose che solo i ...
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LANCIANO (A. T., 24-25-26)
Arturo SOLARI
Cesare RIVERA
Roberto ALMAGIA *
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata su un pianoro inclinato da sud a nord (285-250 m.), limitato a est dal Fosso [...] il Medioevo e nell'età moderna tra le più celebri dell'Italia centrale; vi accorrevano mercanti, non solo da ogni parte della ). Tra le altre chiese di Lanciano si possono citare, nella Strada delPopolo, le chiese di S. Francesco e di S. Lucia, con ...
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BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] sino a Porta delPopolo dai cardinali tutti, dai magistrati, dagli ambasciatori.
Il viaggio della giovine sposa apparve come un trionfo, quale si conveniva alla figlia del papa e alla consorte d'uno dei signori più celebrati d'Italia. L'ingresso in ...
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Storico greco, nato in Alessandria sotto l'impero di Traiano, se non prima, giacché ricorda la distruzione del tempio di Nemesi eretto da Cesare ad Alessandria per l'uccisione di Pompeo, demolito dai Giudei [...] qualche cenno dell'origine delpopolo siriaco; Μιϑριδάτειος, lo sviluppo del regno del Ponto a danno delle può aver generato qualche confusione tra gl'"Italici" e i "cittadini romani" sparsi in Italia. Tuttavia questa può essere l'eccezione, poiché ...
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Politico e guerriero romano dell'età della seconda guerra punica. Nacque intorno al 275 a. C. Si discute se fosse nepote o pronepote di Q. Fabio Rulliano (v.). Console per la prima volta nel 233, trionfò [...] di mezzi, una tolleranza delle devastazioni nemiche tale che l'Italia sofferse durante la seconda guerra punica spaventosamente e che, in e in particolare la scarsa sensibilità per le sofferenze delpopolo e la scarsa generosità verso il nemico; come ...
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. Famiglia milanese. Fra i primi personaggi di essa viene ricordato un Martino, forse conte di terre della Valsassina, che nel 1147 avrebbe partecipato alla seconda crociata e sarebbe stato massacrato [...] Ezzelino da Romano e dei ghibellini dell'Italia settentrionale, mentre i Milanesi dell'interno svolgevano , 251; I. Ghiron, La Credenza di S. Ambrogio e la lotta dei nobili e delpopolo a Milano (1198-1292), in Arch. stor. lomb., IV (1877), p. 70 segg ...
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Così oggi si chiama un centro abitato di media grandezza e importanza; o, talvolta, una parte della città che si estende fuori della cerchia delle antiche mura. Ma il significato originario del nome pare [...] sec. XII, passava ad indicare la rocca feudale, in Italia essa rimase a designare un più vasto aggregato edilizio, e anzi, nel villaggio fortificato, spettò al gruppo delle abitazioni delpopolo, in contrapposto al locale castrum o castellum, dimora ...
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UHLAND, Ludwig
Lionello VINCENTI
Poeta tedesco, nato il 26 aprile 1787 a Tubinga, ivi morto il 13 novembre 1862. Costretto a seguire gli studi giuridici, fu giovanissimo guadagnato dall'amore della [...] pervenuto al concetto della necessaria libertà e unità delpopolo tedesco senza esclusione dell'Austria. Al parlamento speciale riguardo all'Italia, Firenze 1908 (contiene la minuta storia della fortuna dell'opera di U. in Italia e una ricca ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...