Uomo politico e scrittore, nato a Firenze il 27 luglio 1840, morto a Roma il 6 marzo 1906. Rimasto orfano ancor giovinetto, dovette acconciarsi a un umile impiego presso la tipografia Barbèra; ma appena [...] della Nazione di Firenze. Più tardi diresse il Corriere della Venezia e la Gazzetta delPopolo; ma subito dopo il 20 settembre 1870, l'A., che aveva seguito l'esercito italiano, fondò in Roma la Libertà, durata fino al 1886, che ebbe periodi di ...
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Ebraista, nato a Livorno il 30 dicembre 1836, morto a Firenze il 31 gennaio 1901. Fu prima insegnante privato, poi, dal 1876 fino alla sua morte, professore di lingua ebraica nel R. Istituto di studî superiori [...] in Firenze. Divulgò, primo in Italia, le dottrine della critica biblica documentaria tedesca, con spirito indipendente 1880); La profezia nella Bibbia (Firenze 1882); La legge delpopolo ebreo nel suo svolgimento storico (Firenze 1884); Storia degli ...
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Giornalista, nato ad Ortona a Mare (Chieti) il 1° maggio 1889, morto a Roma il 13 agosto 1956. Già redattore dell'Idea nazionale, del Resto del Carlino, del Messaggero, ecc., nel primo dopoguerra fu chiamato [...] e di là divenne corrispondente del Giornale d'Italia, della Gazzetta delpopolo e del Corriere della sera. Collaboratore anche ecc.
Bibl.: A. Baldini, Amici allo spiedo, Firenze 1932, pp. 80-88; G. Prezzolini, in Il resto del Carlino, 14 luglio 1957. ...
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Compositore e scrittore di musica, nato a Milano il 2 febbraio 1819, morto a Fitenze il 21 marzo 1897. Fu alunno del conservatorio di musica di Milano. Esule a Parigi, frequentò la casa di Rossini; poi [...] in varî periodici (L'Indipendente di Napoli, per poco diretto da A. Dumas padre, La Gazzetta d'Italia, La Gazzetta delpopolo, La Nazione, La Nuova antologia, La Gazzetta musicale). Tenne nel 1864 conferenze musicali, e pubblicò: Della musica ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] era più forte e vigorosa di quella degli uomini delpopolo, poiché la loro azione sulla terra doveva durare più per colori e decorazioni, tra cui il Chang-an sul viale d'Italia a Pechino. Talvolta negl'incroci delle strade se ne trovano posti ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] ed i terramaricoli deve necessariamente ammettere, verso la fine dell'età del bronzo, la discesa dal nord-est degli Italici (Umbri), a un dipresso nel tempo che vide un popolo illirico, i Veneti, occupare il paese tra i pendii delle Alpi ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] indiano, scaturisce dallo spirito aritmetico caratteristico delpopolo, e prova la sua naturale tendenza a studiare le cose divine e umane sotto la specie del numero, come fecero più tardi i seguaci della scuola italica. Né sembra da escludere che le ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] del ferro ha, in Italia, origini remotissime: è nota la leggenda che col ferro dell'Isola d'Elba si siano apprestate le armi per l'assedio di Troia; ma, pur non volendo tener conto della leggenda, numerose sono le vestigia che attestano che il popolo ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] è durata si può dire fino quasi alla nostra era, delpopolo sumero, il quale per il primo portò la civiltà nella Roma 1910; A. Zocco-Rosa, Il codice delle leggi di Hammurabi, in Riv. Ital. per le scienze giur., XXXVI, pp. 369-378; H. Pfeiffer, An ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] , tutte le più audaci novità del più progredito barocco italianodel Guarini. Notevole anche Giovanni Santini, parte le esigenze e le possibilità musicali delpopolo cèco del tempo. Allo sviluppo del canto nazionale cèco tra i borghesi diedero ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...