Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia [...] Calabria. Il piano riuscì oltre le speranze: fu acclamato "Signore a vita": due giorni dopo, i Consigli delpopolo e del comune ne legittimavano il dominio. Gualtieri sul principio si mostrò moderato, procurando la pace tra i cittadini, richiamando ...
Leggi Tutto
Periodo di tempo festivo, tia il Natale e la Quaresima. Dovrebbe dunque incominciare col giorno di S. Stefano, che fu, sino a non molti anni fa, la data dell'inaugurazione delle stagioni d'opera nei grandi [...] 1888), 5 febbraio; G. Pitré, La famiglia, la casa, la vita delpopolo sic., Palermo 1913; G. Conti, Firenze vecchia, 2ª ed., II, Firenze 1928, pp. 137-38. Inoltre: P. De Musset, Voy. pittoresque en Italie, Parigi 1855; T.T. De Lalande, Voy. en It., 3 ...
Leggi Tutto
. Primo principe degli Ungheresi, famoso come fondatore della dinastia reale che regnò fino al 1301. Era figlio di Almos e discendeva dalla stirpe principesca della tribù ungherese chiamata Magyar; la [...] della Drava, penetrava nella regione veneta di là del Brenta. Nell'899, passò in Italia un gruppo anche più numeroso di Ungheresi, che . Così furono gettate le basi dello sviluppo storico delpopolo magiaro, che da quel territorio, poté avere la ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Mario Menghini
Generale e patriota, fratello di Florestano (v.), nato a Squillace, in Calabria, il 13 febbraio 1783, morto presso Torino l'8 agosto 1855. Quattordicenne, fu mandato a [...] di A. Carrel; nel 1836 l'Italia militare, con prefazione del Thibaudeau; nel 1839 l'Italia politica, e nel 1846, in dei tragici fatti del 15 maggio a Napoli e del richiamo delle truppe napoletane. Indotto dalle esortazioni delpopolo bolognese, il 22 ...
Leggi Tutto
Nato a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828, morto a Torino il 30 gennaio 1900. Studiò a Torino, laureandosi in giurisprudenza nel 1848: arrolatosi nel maggio prese parte a tutta la campagna del '48-'49 sino [...] le Visioni del passato, pubblicate dalla Stampa (1898) e I miei tempi (in appendice alla Gazzetta delPopolo, 1899), quella generazione di piemontesi che prepararono la formazione del regno d'Italia. L'interesse maggiore della sua opera letteraria ...
Leggi Tutto
Condizioni economiche (p. 812). L' industria del seme bachi sino al 1933-34, prima cioè che si delineasse la crisi dell'industria serica, aveva assunto uno sviluppo notevolissimo tanto che la produzione [...] Italia.
Fra le principali opere pubbliche eseguite in Ascoli dal 1923 in poi si ricordano:
a) l'apertura della Via Trieste e del storici e artistici sul Palazzo delPopolo in Ascoli Piceno, ivi 1900; id., Il Palazzo del comune in Ascoli Piceno, ivi ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, morto a Sella di Valsugana (Trento) il 19 agosto 1954. Il sesto ministero da lui formato nell'aprile 1948 durò fino al luglio 1951, e fu probabilmente il più importante (v. italia: storia, [...] Comitato di Liberazione Nazionale che salvò la continuità e l'unità nazionale, assicurando al tempo stesso l'autodecisione delpopoloitaliano. Da questo momento apparve dominante in De Gasperi la coscienza dell'uomo di governo, il senso dello stato ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Milano il 2 agosto 1798, morto ivi il 13 novembre 1873. Consacratosi dapprima allo studio delle scienze esatte, fu per qualche tempo vicedirettore del liceo di S. Alessandro in Milano. [...] le parti delpopolo nei conflitti con la polizia e con le truppe austriache nel gennaio del 1848, cercando 1909; F. Quintavalle, La conciliazione fra l'Italia e il Papato nelle lettere del padre Tosti e del senatore Gabrio Casati, Milano 1907. ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe
Arnaldo BOCELLI
Poeta, nato ad Alessandria d'Egitto, da genitori lucchesi, il 10 febbraio 1888. Studiò a Parigi; nel 1914 venne in Italia, e partecipò alla guerra italo-austriaca. [...] Ha fatto parte della redazione delPopolo d'Italia; ha scritto in molti giornali e riviste italiani e stranieri; ora collabora soprattutto alla Gazzetta delpopolo e insegna (1937) letteratura italiana nell'università di S. Paolo nel Brasile.
...
Leggi Tutto
Figlio del generale Raffaele (v.), nato a Pallanza il 4 settembre 1850, morto a Bordighera il 23 dicembre 1928. Dedicatosi alla carriera delle armi, fu nominato (1868) sottotenente d'artiglieria, passò [...] la dura legge della guerra di posizione, tanto contraria sia alla sua mentalità di condottiero, sia allo spirito delpopoloitaliano, non mancò tuttavia, ogni qual volta gli fu possibile, di mostrarsi agile e classico manovriero; così, a esempio ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...