Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] (per diminuire, con opportune riforme, il malessere delpopolo) e consentisse al governo d'iniziare l'espansione e l'opera di A. D. nel 1849-59, in Rass. del Risorg. marzo 1930; M. Rosi, L'Italia odierna, Torino 1926, II, i e III; F. Crispi, I ...
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GRANO (XVII, p. 726)
Francesco Todaro
La battaglia del grano. - Si andava accentuando in Italia, in questi ultimi decennî, un preoccupante squilibrio fra il consumo e la produzione nazionale del grano, [...] di assicurare al Paese quella piena autarchia su cui la battaglia stessa puntava limitatamente al più tipico alimento delpopoloitaliano.
Può a questo punto fondatamente parlarsi di una conseguita "vittoria", ma nessuno pensa che a questa debba ...
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Nato a Pisa il 20 febbraio 1835, morto a Firenze il 9 novembre 1914. Ha uno dei primi posti tra i rinnovatori degli studî storici nella seconda metà del sec. XIX. In Pisa iniziò gli studî di lettere sotto [...] e storia letteraria (1912); i Saggi di letteratura popolare e gli Scritti danteschi (1913), le Memorie e documenti di storia italiana dei secoli XVIII e XIX; i Ricordi storici del Risorgimento italiano e le Pagine sparse di letteratura e storia con ...
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Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] all'atmosfera letteraria formatasi in Italia dopo la Rivoluzione francese. Apparirà allora che l'opera del Belli si ricongiunge nelle sue , alla rappresentazione nuda e cruda dei sentimenti delpopolo, quasi come reazione a tutto quanto di dolciastro ...
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MAMELI, Goffredo
Mario MENGHINI
Poeta e soldato, nato a Genova il 5 settembre 1827, morto a Roma il 6 luglio 1849. Figlio di Giorgio e di Adele Zoagli, fino dall'infanzia il M. ebbe una salute assai [...] che Palermo era insorta, dopo di avere scritta l'ode: Viva Italia! Era in sette partita, in cui spronava all'armi, non poi uno dei suoi più fervidi seguaci, e nel Diario delPopolo, periodico genovese, nel quale aveva tanta parte, infiammò i giovani ...
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Pittore, nato in Urbino nel 1535 da una famiglia recatasi là (1476 circa) con lo scultore Ambrogio da Milano (v.). Dopo aver studiato in patria sotto Battista Franco, che, sebbene veneziano, s'atteneva [...] , ora in Vaticano (1573); per Arezzo la Madonna delPopolo (1579), ora a Firenze, negli Uffizî; per Senigallia Uffizî.
In mezzo al manierismo che, nella seconda metà del sec. XVI, aveva invasa tutta Italia, solo esclusa Venezia, il B. tien fede al ...
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ORA (fr. heure; sp. hora; ted. Stunde; ingl. hour)
Mario BRACCI
Goffredo BENDINELLI
Emilio BIANCHI
Attualmente è la ventiquattresima parte del giorno di tempo solare medio; ogni ora si suddivide in [...] . S. ha aderito al sistema dei fusi orarî con un decreto dei commissarî delpopolo dell'8 febbraio 1919. Prima si usava in Russia l'"ora di Pulkova", l'Olanda continuano a usare l'ora estiva. In Italia l'anticipo dell'ora estiva fu soppresso il 30 ...
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LITUANIA (XXI, p. 288; App. I, p. 799)
Elio MIGLIORINI
La Lituania aveva occupato nel gennaio 1923 il territorio di Klaipeda (Memel), a cui la Germania aveva dovuto rinunciare nel trattato di Versailles, [...] la cessione del territorio di Memel. Dato l'atteggiamento passivo della Francia, Gran Bretagna e Italia, potenze firmatarie vicecommissario degli Esteri sovietico Dekanosov formò un governo delpopolo, composto di social-comunisti, mentre il ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] donde però condizioni avverse lo respinsero, per la Sicilia, in Italia. Così poté arrivare al capitolo convocato da S. Francesco in della sua parola e ben si giustifica l'entusiasmo delpopolo per lui, dopo che tanto si affaticò ad estinguere ...
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Da uno stato di relativa floridezza, dovuto ai grandi lavori di bonifica, alla crescente importanza del porto di Napoli per la valorizzazione dei possedimenti africani, allo sviluppo sempre crescente delle [...] :
Al 31 dicembre 1947 la popolazione residente della Campania era valutata a truppe dislocate in Sicilia e nel sud d'Italia, dal 1941 in poi si insediarono a della cenere vesuviana accumulatasi durante l'eruzione del marzo 1944 e che non fu possibile ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...