UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] popolo umbro e nella vita agitata e pur prospera dei suoi comuni. Grazie al movimento francescano, Assisi divenne uno dei principali centri della vita religiosa europea e l'Umbria acquistò un'importanza di primo piano nell'Italiadel sec. XIII.
Nei ...
Leggi Tutto
È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] guerra sociale e l'estensione della cittadinanza a tutta l'Italia romanizzata fece scomparire dagli eserciti romani le alae degli nel campo militare fenomeno connesso con la reazione delpopolo contro la nobiltà.
Una maggior considerazione dei pedoni ...
Leggi Tutto
Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] stessa avrebbe caratteri greci per la tonalità, che è l'ipofrigia.
Nella raccolta di E. Levi (Canti tradizionali delpopoloitaliano) sono riprodotte tre ninne nanne: di Borgia, di Radicena, di Stefanacone, trascritte dal maestro Fermo Marini, delle ...
Leggi Tutto
PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] oltre che a Bisanzio, nella Spagna e nell'Italiadel sud.
Nell'abitazione araba, a somiglianza di quella Il pal. del podestà di Bologna, ivi 1912; G. B. Uccelli, Il palazzo del Podestà, Firenze 1865; A. Rossi, Il palazzo delpopolo a Perugia, Perugia ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] ma in generale esso è in relazione col regime delpopolo vincitore. Se questo è nomade e dedito alla pastorizia qui docti domui nutriti aut probati sunt"), si incontrano frequentemente in Italia e in Francia, come in Germania, e sono considerati come ...
Leggi Tutto
È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] o del re) in Atene si sia anche chiamata, per amor di brevità, nell'uso linguistico delpopolo, βασιλική area interna dell'edificio è di mq. 1320. Riducendo i metri a piedi italici (cfr. Sogliano, Il Foro di Pompei, in Memorie della R. Accademia ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] senatore nominato dal papa e ciò avviene, pare, per richiesta delpopolo; tale sistema continua d'allora in poi con il solo mutamento 32. Senati di comuni in genere: A. Pertile, Storia del diritto italiano, II, Torino 1898, pp. 1-2. Senati di Milano ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] , che disarmò e deportò la sua guardia germanica, espulse tutti i Celti e Germani dall'Italia, fece solenni voti a Giove per la salute e la prosperità delpopolo romano e infine tentò con ogni mezzo e con ogni forza di restaurare l'esercito romano ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] nel Medioevo, eroe di due letterature: quella dei letterati e quella delpopolo: in latino e nei volgari. Uno de' più vetusti cimelî lavoro erudito e analitico. Un'opera d'insieme ebbe l'Italia, impari all'assunto: D. Carraroli, La leggenda di Aless ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] di Tubinga), come pure allo studio dell'Antico Testamento e alla storia delpopolo d'Israele (W. Vatke, J. F. L. George).
illustrate, Firenze 1910), e V. Puntoni (Studi di mitologia greca ed italica, I, Pisa 1884; Il mito e il canto di Lino, in ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...