Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] Sicilia e, insieme, una lunga preminenza sotto diverse dinastie dei modelli e deivalori della nobiltà feudale, radicata nelle campagne e nella rendita fondiaria. L'altra parte d'Italia si orientava invece verso una più larga affermazione del modello ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] (v. Huntington, 1957, p. 43). Quanto al caso italiano, anzi piemontese, la prima accademia militare per ufficiali venne fondata vi è accordo sul fatto che esso denoti il prevalere deivalori, degli ideali e degli interessi militari su quelli civili ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] George, celebrava sin dall'Avvertenza (Vorwort) la perpetuità deivalori della comunità spirituale in cui era nato. Vi si 1938 visse prevalentemente a Berlino, anche se fu più volte in Italia e in Inghilterra, a Bruxelles e a Parigi, per esigenze di ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] in un 'ordine di cavalleria'. Importante in questo senso in Italia e in Francia fu la tipologia definita nel 1737-1738 dal conservano un ruolo importante come luogo di omologazione dei 'valori americani'. Nel secondo dopoguerra, sia in Europa che ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] il genere del pamphlet antislamico – di cui Oriana Fallaci è stata in Italia, e non solo, l’interprete più efficace – che per reazione ha verità assoluta (contro il politeismo o il relativismo deivalori), ma anche del fondamento ultimo, religioso s’ ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] la resistenza contro l'occupazione nazista è stata non solo in Italia, ma anche in Francia, sia guerra di liberazione nazionale che essere un'altra sfida globale, con la riscoperta deivalori cristiani e umanistici dell'Occidente, per procedere alle ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] da questo complesso contesto formativo, il B. visse la sua adesione al socialismo, sancita nel 1910 dalla iscrizione al Partito socialista italiano, come un'abiura deivalori politici ai quali era stato educato: l'ideale liberaldemocratico, il culto ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] il complesso progetto di razionalizzazione e divulgazione deivalori, includente Rettorica e Tresor, il poemetto 1987, pp. 43-58; Ch.T. Davis, B. L. e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 167-200; P.G. Beltrami, Per il testo del Tresor. ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] definitivamente una propria sensibilità religiosa entro l'ambito deivalori di quello che fu poi definito cattolicesimo liberale notizia reagì "gridando come un fanciullo: L'Italia sarà libera, sarà libera l'Italia nostra e certo gioia più pura, più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] . La verità del metodo scientifico e l’utilità della scienza e dei suoi valori per la società e per lo Stato costituirono i due fondamenti dell’accademismo scientifico italiano del secondo Settecento. Il tema dell’utilità, mutuato dall’ideale del ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...