Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] castelli e i loro tesori artistici. L'ordinamento dei gradi e deivalori all'interno del quale vivevano aveva basi così solide patto anti-Comintern), cui aderì nel 1937 anche l'Italia, derivò una politica comune europeo-giapponese di aggressione e ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] interventismo dei cattolici, per un suo aspetto nazionalista, fosse negazione deivalori Ibidem, p. 44.
41 Ibidem, p. 67.
42 Cfr. E. Gentile, La Grande Italia, cit., pp. 136-143.
43 Nazionalismo e amor di patria secondo la dottrina cattolica, « ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sostegno decisivo all’ampio radicamento degli ideali e deivalori nazional-patriottici (Francia 2007; Menozzi 2007). Infine fenno?
Io, la vergin ne’ gaudj cercata,
Festeggiata – fra l’Itale un dì,
Or chi sono? L’apostata esosa
Che vogliosa – al suo ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] «educazione militare» volta a imporre l’assimilazione deivalori della disciplina e dell’obbedienza, assimilazione favorita Dandolo, completate però, rispettivamente, nel 1880 e nel 1882. Italia e Lepanto lo saranno molti anni dopo: nel 1885 e nel ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] oggi i grandi intellettuali sono una razza in via d'estinzione: in Italia non ci sono più né Croce nè Gentile; nel mondo non ci uni e gli altri. La prova degli intellettuali custodi deivalori assoluti fu la grande guerra che scatenò la passione ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] costituzione diretta a Volusiano, prefetto del pretorio d’Italia, affermava che «è voce degna della maestà , con un riferimento ai fattori culturali determinanti (decadenza deivalori della romanitas, resistenze alla romanizzazione), L. De Giovanni ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] institutiones, l’inveramento e la retractatio deivalori supremi della classicità – gli ideali della datazione del De mortibus persecutorum, in Rivista di storia della chiesa in Italia, 31 (1977), pp. 482-484; Lactantius, De mortibus persecutorum, ed ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , favorendo in Belgio e in Spagna il connubio dei cattolici col liberalismo moderato, nell’intesa di una difesa deivalori, ma anche del patrimonio della Chiesa, in Italia avviando e lanciando tentativi conciliatoristi e scoraggiando in buona ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] in Germania e, in misura minore, in Gran Bretagna, Italia e Francia. Successivamente si è affermata con vigore negli Stati una maggior valorizzazione sia degli Ebrei come popolo che deivalori della tradizione. ‟Cinquant'anni dopo la riunione di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] nella carta costituzionale, dei diritti e deivalori di libertà e di eguaglianza.
Si trattava ancora di posizioni assai circoscritte e in ogni caso distanti dalla sensibilità e dagli orientamenti di gran parte dell’episcopato italiano chePaolo VI ben ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...