CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] a sua misura, come cautela e difesa di alcuni valori tradizionali e di principi conservatori e perciò ambigua ed altro, per una traduzione in italiano, nella Tribuna del 9 febbr. 1913. E fuuno dei primi in Italia ad occuparsi di Melville ( ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] vi furono, è più corretto, dato il valoredei docenti, alcuni dei quali erano stati suoi maestri, pensare col pp. 52 s., 68, 93-105, 286 s.; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] loro tempo, ora personificando in animate allegorie principi, valori, idealità dell'autore. Questi se ne sta in del B., dei quali 8 peculiari a questo solo manoscritto: cfr. Nuovi ragguagli inediti del B., in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXI ( ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] positiva nella ripresa di intervento della Chiesa, dei suoi valori, della sua carica ideale. "Io credo , A. F., in La Critica, 20 marzo 1903, poi in La letteratura della nuova Italia, IV, Bari 1947, pp. 129-140; A. Graf, Per una fede, Milano 1906 ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di accogliere una "Vita di Nostra donna" del valore di appena 4 ducati. Le ipotesi di quanti 1894-1895, ad Indices; F.Flamini, Intorno ad alcune rime dei secc. XIV e XV, in Rass. bibliogr. della lett. ital., III (1895), pp. 141 ss.; A. Luzio-R. ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] questo dei linguisti e dei cruscanti fiorentini era l'unico metodo filologico che si adoperasse concretamente nell'Italia d all'opera artistica, dall'interesse dell'erudito per il valore e la veridicità della fonte. Questo atteggiamento, comune ad ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e dalla cialtroneria, tutto molto lontano da quei valori di ordine e di impegno morale che avrebbe consapevolezza dei problemi conoscitivi sottesi alla "deformazione" espressiva dello scrivere […]. Gadda è forse l'unico scrittore italiano di questo ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] di ritorno in Italia indirizzò al sultano il trattato Sull'eterna gloria, una rielaborazione del Sulla verità dei cristiani. Si a opere perdute o dubbie. E al di là dell'intrinseco valore della sua produzione - comprese le traduzioni dal greco, che, ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] dei suoi risultati stilistici e formali si rivela scrittore di cifra difficile e aristocratica, molto attento ai valori -109;E. Falqui, M. B., in Prosatori e narratori del Novecento ital., Torino 1950, pp. 349-60(vi sono rifuse le pagine di Sintassi ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] scorso almeno) è stato considerato il migliore dei dizionari italo-inglesi. Ai due volumi accompagnò due era proprio, insistendo particolarmente, e qui il suo articolo ha valore di testimonianza del gusto suo e del tempo, sulla "chiarezza ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...