CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] cui vanno ricordati quelli poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 e il terzo piccolo e chiuso, che sfugge al principio d'ordine deivalori poetici: "il demimonde, la società equivoca, soverchia le ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] più significativi di quegli anni (in particolare quelli sulla filosofia deivalori in Germania, su La Critica del 1911-12, e 10 marzo 1926, pp. 163-166; V. Laterza, La sinistra crociana, in Italia unita, nov.-dic. 1947, pp. 292-302; G. D., a cura di ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] insieme a quelli - da La nuova filosofia deivalori (1907) a Una pretesa pregiudiziale contro il , in Logos, III(1920), pp. 393-412; L. Limentani, R. A., in Riv. ital. di sociologia, XXIV(1920), pp. 383-412; F. Turati, R. A., in Critica sociale ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] da quello del senso.
La presenza dell'intelletto e deivalori discorsivi nell'opera d'arte è un tema che ricomparirà solo rappresentò un testo su cui per anni s'incentrerà in Italia un dibattito teorico molto in anticipo rispetto al coevo marxismo ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] confronto con il quale nacque il libroTramonto o eclissi deivalori tradizionali? (1971) –, Franco Fortini, Tito Le classi e l’evoluzione sociale, Atti della XXXI Settimana sociale dei cattolici d'Italia, Bari 21-28 sett. 1958, Roma 1959, pp. 57-83 ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] al mondo deivalori, unificati, nella terza fase, dal principio teologico-metafisico, valore assoluto, spirito a Pisa il 30 sett. del 1959.
Fonti e Bibl.: U. Spirito, L'ideal. ital. e i suoi critici, Firenze 1930, pp. 99-104; M. F. Sciacca, Problemi ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] relativo, all'intemporale, all'infinito, all'assoluto, al Valoredeivalori.
Di più non si può dire, perché la vera opera di V. Cuoco e la formazione dello spirito nazionale in Italia, Firenze 1925; Marsilio da Padova e la nuova filosofia politica ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] ad un amico sulla comiliazione tra il papato e il Regno d'Italia. Forte delle recenti prese di posizione leoniane, riaffermò, come nel nuova concezione dei rapporti umani, familiari, politici e scrisse le sue ultime opere in difesa deivalori di un ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] , e quindi presupporre un rovesciamento deivalori sia intellettuali sia sociali, rispetto -19; M. Rak, Condizione, critica e fantasia poetica…, in La rass. della lett. ital., LXXV(1971), pp. 27-70; S. Suppa, L'Accademia di Medinacoeli…, Napoli 1971, ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] e protesta vivacemente per il diffondersi in Italiadei costumi spagnoli. Difende ancora lo studio della condizioni politiche, testimoniando direttamente con la sua opera della crisi deivalori morali e culturali in atto alla fine del sec. XV ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...