GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] fascismo, nell'esaltazione della risorta coscienza deivalori nazionali e del culto della romanità.
Inaugurato . appare saldamente attestata sullo studio di ulteriori materiali etruschi, italici e romani che gli offrirono l'occasione di brevi note ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] " tutta tesa all'autoconservazione e dimentica dei "valori" che ha provocato quel decisivo errore Intr. a G. Noventa, Versie Poesie, Milano 1960; A. Bocellì, G.N., in Enc. Ital., App., III, Roma 1961, p. 275; Omaggio aN., in La Situaz. (Udine), 1961, ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] con la famiglia abitò presso il Collegio di musica al Foro Italico fino al settembre 1965. Il distacco da Firenze rappresentò una vera molti, cementati dalla volontà di combattere la crisi deivalori spirituali e il dilagare della volgarità; insieme, ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] comprensione del fenomeno luminoso, la sapienza del gioco deivalori e dei toni perseguita con le tecniche più varie ( il 1° marzo 1929.
Fonti e Bibl.: M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 341-349; S. Di Giacomo, V. G. La vita, ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] Di alcune cause della avversione presente per la filosofia in Italia (in Riv. italiana di filosofia, VII [1892], Logic and the basis of ethics, Oxford 1949; G. Solinas, L'autassia deivalori e le analisi etiche di E. J., Torino 1954; D. Basciani, E. ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] La nuova città, La rassegna d’Italia, Terraferma e Lo spettatore italiano.
Tra tutti i suoi scritti la dialettica del restauro, Napoli 1995; R. Di Stefano, R. P.: la difesa deivalori ambientali, in Restauro, 1998, n. 143, pp. 5-78; L’architettura a ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] di cultura, conoscitore ed estimatore deivalori artistici. Compiti di consulenza e e irapporti Stato-Chiesa nel Decennio francese a Napoli, in Annuario dell'Ist. storico ital. per l'età moderna e contemp., XXXVII-XXVIII (1978), pp. 127-340; ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] il L. fu al fianco di don Sturzo nella fondazione del Partito popolare italiano (PPI) e il 18 gennaio dell'anno successivo fu tra i firmatari . assunse un atteggiamento nettamente ostile sul piano deivalori e dei principî. Ciò, però, non gli impedì ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] sensibilità più viva, una coscienza più sofferta deivalori umani fondamentali» (ibid., p. 10).
cultura e della società degli ultimi due secoli, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XLV (1991), pp. 408-436; N. Raponi, Ragioni di un ricordo. ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] 'Interno, fu autore di un'appassionata difesa deivalori liberali. Interessante fu anche l'interrogazione che dic. 1924; L'on. L. si iscrive al Partito liberale, in Il Giornale d'Italia, 7 apr. 1925; Un buffone, ibid., 6-7 nov. 1925; Annuario del ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...