BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] dei chiostri di Sant’Eustorgio (1994-2001) e della sede della Borsa Valori (1994-2007).
La carriera accademica
Al pari dei e, da ultimo, L.B. Architetto 1909-2004. La ricerca di un'Italia 'altra', Atti del convegno, a cura di G. Bertelli - M. ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] e ancor più nel S. Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa Silvestro di una storia di valori attenta alla "qualità" Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, p. 209; R. Longhí, G. B., in Encicl. Ital., V, Milano-Roma 1930 ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] scultore un più preciso interesse per i puri valori plastici. Ad essi si riconnette d'altronde anche il più completo dei romantici, in Quaderni del Centro culturale cinematografico italiano, n. 2, Roma 1960, p. 45; O. Alberti, Statue dei ss. Pietro e ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] d'Italia l'incarico di realizzare nuovi procedimenti e accorgimenti grafici nell'emissione delle carte valori; vedi Genova, Arch. dell'Acc. ligustica di belle arti, Registro delle Adunanze dei Sig.ri Soci d'Arte dall'anno 1843 al 1856, alle date 10 ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] 'arte nonché, nel 1897, la Rivista d'Italia (passata dal 1900 alla direzione di G. Chiarini tanto rivendicazione di "valori poetici" in verità G. de Gregori - S. Buttò, Per una storia dei bibliotecari italiani del XX secolo. Diz. bio-bibl. 1900-1990 ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] fraintesa nei suoi valori strutturali, riconoscendogli al S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d'arte dei secoli XIV e XV, Roma 1955, pp. 134-139; B . 225-242; Id., in La pittura in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, p. ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] durò fino al 1905. Nel 1903 il C. espose dei ritratti alla Rassegna d'arte di Firenze, assieme a nata sotto il segno di valori "fantastici", contro il realismo forma mossa da contrasti che richiamano Munch.
In Italia un gruppo di amici del C., dopo la ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] derivò un approccio eclettico ai valori della cultura. Si occupò figli. Nel 1892, per volere dei ministro F. Martini e forse per 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale d'Italia, 30 genn. 1931; G. Artieri, A.C. e s. Francesco, in Il ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] un documento del 1493 appare che Pace Gagini s'impegna a lavorare dei marmi per la Certosa per conto dell'Amadeo. Nello stesso anno di quei valori ritmici che giungono proprio in quel tempo, in Lombardia, per mezzo di architetti dell'Italia centrale ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] della Lastra di Empoli, attorno al gentiluomo fiorentino Alessandro Valori. La fama del B., ritrattista della compagnia ed esperto nata per vero in Italia col Tassoni e il Boccalini, decìsa dal B. in favore dei moderni, sostanzialmente per ragioni ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...