LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] alla prima riunione del Comitato dei partiti antifascisti, poi Comitato di liberazione nazionale per l'Alta Italia (CLNAI).
Il 25 apr minoranza da uno schieramento guidato dal L., da A. Valori e da T. Vecchietti, tanto che fu impossibile riprendere ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] a quelli mazziniani richiamava ai valori di libertà e unità per il futuro dell'Italia, non passò inosservato al controllo e l'accuratezza del racconto.
Nel 1860, alla vigilia della spedizione dei Mille, il G. in uno scritto dal titolo La Sicilia e il ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] ausiliarie ritornano in Italia - e l' Senato. Lettere rettori Crema, filze 16, 17, e Capi del Cons. dei Dieci. Lettere di rettori e altre cariche, buste 29, nn. 257 , Milano 1938, p. 231; A.Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1943 ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] nei confronti dei pontefici, del baronaggio e delle città, che agirono da protagonisti nel meridione d'Italia nella seconda cittadina.
La visione di una società che riscopre i suoi valori nel credito concesso alla vera nobiltà, che sola ha il diritto ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] giornali erano caratterizzati da un forte richiamo a quei valori morali che avevano sempre ispirato il suo impegno politico. giudizio dei primi antifascisti (1921-1925), Firenze 1983, pp. XVI, 9, 19, 226-229, 243, 254, 260 ss.; G. Spadolini, Italia ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] con Benedetto Croce, che costituiva uno dei fondamentali assi di aggregazione dell'antifascismo in Italia. Ebbe anche l'amicizia e la atteggiamento di scetticismo verso le dimensioni maggiori e i valori assoluti. Dietro questa facciata, però, il D ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] Francesco Valori - di cui il L. divenne uno dei principali esponenti e in tal modo uno dei 145; C. Guasti, Delle relazioni diplomatiche tra la Toscana e la Francia, in Arch. stor. italiano, n.s., 1861, t. 14, parte 2a, pp. 58 s.; P. Villari, ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] i firmatari del ‘patto di pacificazione’. Divenuto segretario dei fasci laziali, il 22 agosto si dimise per . Monteleone, Storia della radio e della televisione in Italia, Venezia 2003, ad ind.; A. Valori, Il fascista che non amava il regime, Roma ...
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Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] aspetti e dimensioni prima ignorati, nonché dei progressi tecnici ed epistemologici che hanno – fondati su criteri di utilità e valore venale. In questa prospettiva, anche l’ specie nei Paesi (fra cui l’Italia) in cui più abbondante e diversificata è ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] conseguenti al formarsi di un femminismo svincolato dai valori cristiani.
La svolta che portò alla definizione programmatica 1911, la G. prese parte alla Settimana sociale dei cattolici d'Italia, promossa dall'Unione popolare e tenuta ad Assisi - ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...