Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ha resa il centro principale (e forse unico) in Italiadei flussi globali (finanza, moda, design, media, università, scarsamente aperta all’esigenza di dotare la periferia di autentici valori urbani, trovò accoglimento anche nei piani successivi, del ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] attraverso l’Inn), l’Enns e la Drava, che, nata in Italia, presso la Sella di Dobbiaco, e attraversata una serie di conche del genio di H. von Hofmannstahl. Cogliendo la crisi deivalori estetici che accompagna l’agonia dell’Impero austro-ungarico, ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del figlio – che aveva stretto un patto con le città dell’Italia del Nord collegate nella seconda Lega lombarda –, Federico lo depose e lo civiltà cristiana e democratica per un capovolgimento radicale deivalori, e in tutta la sua opera, culminante ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] delle Nazioni nel 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò nell’attacco alla base navale di posizione di marginalità e di negazione della cultura ufficiale e deivalori da essa proposti. Tra essi spicca il citato K ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] artistici e spirituali: l’affermarsi dell’Umanesimo e la Riforma.
Dall’Italia, le idee dell’Umanesimo furono accolte e propagate nei P. del sistema costituito e con il rifiuto deivalori e dei principi consolidati dalla tradizione borghese. In nome ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] , le città con almeno 100.000 ab. sono oltre 500 (circa 50 in Italia, in Spagna e nel Regno Unito, circa 60 in Germania); una ventina supera Nell’insieme, quindi, si va verso un bilanciamento deivalori di concentrazione urbana tra i vari paesi e una ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] parte degli scrittori del movimento musulmano, deivalori nazionalistici e morali contro il cosiddetto Gursel, scrittore e turcologo che vive e insegna a Parigi, noto anche in Italia con Kadınlar kitabı (1983; trad. it. dal francese, La prima donna, ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] l’altra sua importante funzione di misura comune deivalori, permettendo che ogni bene esistente nel mercato reali d’oro o agostani di Carlo I (➔ reale). Anche nel resto dell’Italia comparve in quegli anni la m. d’oro: nel 1252 a Genova col genovino ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ’altro clima, quello della crisi radicale deivalori e, in conseguenza, dei richiami utopistici a una positività etica e preromantici S. Gessner, H. Usteri. A. Kauffmann visse soprattutto in Italia, e J.H. Füssli in Inghilterra. Alla fine del 18° sec ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] si rifiutano di trarre le estreme conseguenze dalla crisi deivalori tradizionali.
Negli anni 1880 il naturalismo, promosso in della famiglia Pahr (dalla Germania ma originaria dell’Italia settentrionale). Degli affreschi del 16° sec. si conservano ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...